WhatsApp si prepara a un nuovo aggiornamento: sull’app potrebbero arrivare le newsletter
La loro casa è la posta elettronica ma potrebbero traslocare su WhatsApp. Come ha spiegato il blog WebBetaInfo, sembra che le newsletter arriveranno anche sull’app di messaggistica. Gli indizi sono stati trovati dentro il codice, ma al momento il progetto è in fase di costruzione e non è chiaro quando verrà reso disponibile. "WhatsApp sta ora lavorando a una nuova funzionalità chiamata newsletter. A essere onesti, non possiamo dire con certezza che si chiami davvero ‘newsletter' può essere un nome in codice al momento, ma possiamo temporaneamente chiamarlo così", ha scritto WABetaInfo sulla sua pagina.
Le newsletter di WhatsApp sarebbe un modo per ricevere aggiornamenti, notizie, informazioni o concedersi letture su un argomento specifico, molto probabilmente andrà anche ad intaccare l’asset commerciale della piattaforma diventando al contempo un veicolo promozionale per servizi e aziende. Qualcosa di simile WhatsApp lo fa già. Almeno per quanto riguarda il metodo. È infatti possibile inviare lo stesso messaggio a più persone contemporaneamente. L'applicazione sfrutterebbe lo stesso sistema per inoltrare le newsletter. Secondo WebBetaInfo, il social metterà a disposizione “uno strumento uno a molti, per la trasmissione di informazioni”.
Come saranno le newsletter su WhatsApp
La novità non è ancora stata ufficializzata, c'è la possibilità che il social cambi ancora cambiare idea sul progetto. Ma, dato che WhatsApp ha quasi 2 miliardi di utenti, potrebbe essere un terreno fertile per far fiorire il mercato delle newsletter. Non solo riuscirebbe anche a offrire un’esperienza di lettura immediata, semplice e veloce, che farebbe aumentare le visualizzazioni delle newsletter.
Non solo. La novità delle newsletter rientrerebbe nel processo di monetizzazione messo in moto da Meta. Il 19 febbraio, infatti, Mark Zuckerberg ha annunciato le spunte blu a pagamento per gli account di Instagram e Facebook (seguendo con qualche mese di ritardo la contestata decisione di Elon Musk su Twitter). Costano 11,99 dollari al mese e assicurerebbero anche una corsia privilegiata per l’assistenza clienti e la protezione contro gli account clone. Per le Big Tech non è un buon momento, il 2022 si è rivelato un anno difficile. Le azioni di Meta sono passate dai 304 euro il 30 dicembre del 2021 ai 90 euro del 4 novembre 2022. D'altronde il business model delle piattaforme sta cambiando, bisogna trovare nuove fonti di monetizzazione.