Un videogame ha previsto nel 2016 l’attentato a Donald Trump: la storia assurda di Mr. President!
I videogiochi come i Simpson: anche loro diventano protagonisti di dubbie profezie. Lo dimostra Mr. President!, produzione indipendente del 2016 in cui, nei panni di una guardia del corpo, bisogna salvare il candidato alle presidenziali statunitensi “Ronald Rump” dai colpi di arma da fuoco di un attentatore.
A due giorni dal reale attentato contro Donald Trump, avvenuto durante un comizio a Butler in Pennsylvania, il videogioco parodistico sviluppato da Game Developer X e pubblicato su Steam (piattaforma digitale riservata ai giochi per pc) ha avuto un picco di interesse tra gli utenti pari al +140.15% in base a quanto registrato da Steam Charts.
Anche il numero di recensioni positive è aumentato nel giro delle ultime ore, arrivando a 222. “Ha predetto il futuro," recita una. "Basato su eventi reali" dice un’altra. "Invecchiato come un buon vino" afferma un’altra ancora.
Come funziona il videogioco Mr. President!
Mr. President! è praticamente un videogioco di satira politica. Chi gioca, lo fa nel ruolo di un membro della security di Ronald Rump: deve evitare che il futuro presidente diventi vittima di un colpo di fucile, preannunciato da un mirino laser puntato alla testa. Come? Saltando col giusto tempismo e facendo da scudo umano col proprio corpo. Più si avanza nel corso dei livelli, minore è il tempo a disposizione per agire, per una difficoltà sempre crescente.
Il tutto è reso surreale dal motore fisico del gioco, che tenta di replicare in maniera simulativa ma al contempo buffa la reazione del corpo della guardia del corpo che si impersona. In più c'è pure una trama che mette al centro il wrestling, la Cina e molto altro ancora. Mr. President! è un titolo che oggi acquisisce tratti inquietanti dopo gli eventi dello scorso 13 luglio.
Gli altri videogiochi che hanno anticipato il futuro
Mr. President! non rappresenta un’eccezione, dato che non è la prima volta che i videogiochi anticipano scenari avvenuti nel mondo reale, registrando un boom di vendite anni dopo l’uscita. È successo con Plague Inc, il “simulatore di pandemie” uscito nel 2012 divenuto scaricatissimo fino al 2022 dopo la diffusione di Covid-19.
Un altro caso analogo è quello di Iron Lung, il videogioco horror sviluppato da David Szymanski ambientato in un sottomarino uscito nel 2022. A giugno 2023, mese in cui è avvenuto l’incidente al sottomarino OceanGate, Titan, in cui sono morte cinque persone, il titolo ha visto un’impennata delle vendite.
“Ho reso Iron Lung la cosa più inquietante a cui potessi pensare, e sapere che persone reali si trovano in quella situazione in questo momento è piuttosto orribile", aveva commentato all’epoca lo sviluppatore. Esempi da brividi, che però testimoniano come i videogiochi non siano distaccati dalla realtà ma lenti con cui interperpretare gli eventi della società contemporanea.
