Un veicolo spaziale cinese ha rilasciato un oggetto misterioso nello Spazio: nessuno sa cosa sia
Buona parte delle missioni spaziali sono parecchio monitorate. Il lancio di un razzo nello Spazio è difficile da nascondere, così come non è semplice occultare veicoli che iniziano la loro orbita attorno alla Terra. Dell’ultima missione della Cina però non conosciamo praticamente nulla.
Il 14 dicembre un veicolo spaziale cinese è decollato dal Jiuquan Launch Center. Dal 2020 in Cina sono state registrate tre missioni di questo tipo. La prima era nel 2020 ed è durata 2 giorni, la seconda nel nel 2022 ed è durata in tutto 276 giorni. Al momento il veicolo cinese si sta muovendo nello Spazio da 164 giorni.
Cosa sappiamo dello spazioplano cinese
Il nome del veicolo dovrebbe essere Shenlong, una parola cinese che significa Drago Divino. Per gli appassionati di Dragon Ball è lo stesso nome del drago che viene evocato quanto si riuniscono tutte e sette le sfere del drago.
Tecnicamente stiamo parlando di uno spazioplano, spaceplane in inglese, un veicolo in grado di muoversi nello Spazio in orbita e poi di volare nell’atmosfera terrestre come fossero degli aeroplani. Anche gli Stati Uniti stanno sviluppando modelli simili.
Gli oggetti rilasciati in orbita dalla Cina
Dopo il suo lancio, il veicolo spaziale cinese ha rilasciato in orbita sei oggetti. Era il dicembre 2023. Anche qui non erano stati diffusi i dettagli sulla natura del carico. Il comunicato diffuso dall’agenzia stampa cinese Xinhuanet è molto vago:
“La navicella spaziale sperimentale tornerà al sito di atterraggio designato in Cina. Effettuerà una verifica della tecnologia che potrà essere riutilizzata per questo tipo di missioni. Oltre a questo verranno svolti nuovi esperimenti scientifici spaziali per fornire supporto tecnico all’uso pacifico dello Spazio”.
Jonathan McDowell, un ricercatore dell’Harvard-Smithsonina Ceneter for Astrophysicals ha spiegato: “Questo oggetto potrebbe essere un satellite oppure una componente hardware espulsa prima della fine della missione”.