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Un triangolo amoroso che non esiste: il piano di tre ragazzi per raccogliere fondi per Gaza

Ayame P. è una tiktoker inglese da quasi quattro milioni di follower. Da qualche mese, insieme ad altri due tiktoker, ha inscenato un triangolo amoroso poco chiaro. Man mano che l’attenzione su di loro cresceva, i tre ragazzi lanciavano campagne di beneficienza a favore delle famiglie a Gaza in cambio di altri dettagli sulla loro storia.
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TIKTOK | I tre tiktoker, a partire da sinistra Oliver Mills, Ayamé e Yuval
TIKTOK | I tre tiktoker, a partire da sinistra Oliver Mills, Ayamé e Yuval

Inscenare un triangolo amoroso per raccogliere fondi a favore della popolazione palestinese intrappolata nella striscia di Gaza sotto le bombe di Israele. Potrebbe essere stato questo il piano di una tiktoker inglese che negli ultimi nove mesi avrebbe costruito una sorta di fiction amorosa a tre per catturare l'attenzione dei suoi follower e utilizzarla a favore del popolo palestinese.

Il suo nome su TikTok è Ayame P. ed è diventata famosa sul social durante il lockdown per i suoi video ironici di reaction: oggi conta quasi 4 milioni di follower e i suoi contenuti più visti superano anche le 30 milioni di visualizzazioni. Negli ultimi mesi ha pubblicato contenuti insieme ad altri due tiktoker piuttosto seguiti, Yuval e Oliver Mills, lasciando intendere ai suoi follower che tra di loro ci fosse una storia d'amore in corso. O meglio che i due ragazzi si stessero contendo il suo amore.

La costruzione di un triangolo amoroso social

Il tutto è stato costruito dai tre ragazzi per lasciare i propri follower con il fiato sospeso, sempre più incuriositi dalla storia e vogliosi di sapere chi tra i due pretendi avrebbe conquistato il cuore della ragazza. Una fiaba d'amore moderna in piena regola. Nel frattempo, man mano che l'attenzione sul loro triangolo amoroso cresceva, i tre ragazzi hanno iniziato a sfruttarla a favore del popolo palestinese a Gaza. I quasi 50 video realizzati collettivamente dai tre creator in sei mesi (da dicembre 023 a giugno 2024) hanno raccolto più di 189,6 milioni di visualizzazioni su TikTok.

La stessa Ayaé ha detto in uno dei suoi video che avrebbe raccontato la verità solo se i follower avessero fatto delle donazioni fino a raggiungere una certa somma. Lo stesso hanno i fatto i suoi soci: Yuval è un tiktoker (il suo nome sul social è yuvaltheterrible) diventato famoso per le sue abilità nel rintracciare la posizione esatta di un persona a partire da dettagli davvero minuscoli di una foto o un video. Con questo tipo di contenuti è riuscito a costruirsi una comunità di oltre tre milioni di follower. Oliver Mills invece è un pugile e cantante neozalendese.

La raccolta fondi in aiuto delle famiglie a Gaza

Solo qualche mese fa, Yuval ha aperto una campagna di raccolta fondi su GoFundMe a favore delle famiglie a Gaza e ha detto ai propri follower che se la campagna avesse raggiunto l'obiettivo di 200.000 dollari, sarebbe volato nel Regno Unito per incontrarsi con Yamen. Detto fatto: i soldi sono arrivati e Yuval ha incontrato Ayamé, ovviamente tutto sotto i riflettori dei fan, durante una puntata del podcast della tiktoker. Ayamé, invece, ha detto che grazie ai suoi contenuti avrebbe raccolto più di 250.000 sterline per le associazioni di beneficenza in aiuto alla popolazione palestinese a Gaza.

Tutto è diventato più chiaro quando qualche giorno fa Ayamé ha pubblicato un video con una serie di scatti chiaramente giocosi di lei e Yuval, come se fossero stati scattati da paparazzi. Nella descrizione del video si legge "Grazie per aver seguito la stagione uno".

Sebbene i tre ragazzi non abbiano confermato ufficialmente che la loro storia a tre sia tutto un fake per raccogliere donazioni, sembra che le cose siano andate proprio così. D'altronde Ayamé non ha mai nascosto il suo impegno a favore della popolazione palestinese: sul suo account TikTok c'è una sezione dei contenuti in evidenza intitolata "Free free Palestine".

"Non usare la propria piattaforma per i problemi è un gesto irresponsabile”, ha raccontato la creator al sito di notizie Metro, spiegando di essere fiera di quello che sta facendo: "Ho ricevuto odio e ho perso alcuni follower, ma mi sono assunta la responsabilità di essere un megafono per le persone che non hanno voce. Più cresce il mio account, più sarò in grado di fare".

@yuvaltheterrible

@Oliver Mills @Ayamé I had fun making this

♬ original sound – Yuval

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