Un ragazzo italiano è finito in ospedale dopo la challenge TikTok della patatina piccante
Diego Simili è un tiktoker italiano con un discreto seguito. Su questa piattaforma ha 517.000 follower, su Instagram arriva a 137.000. A giudicare dagli ultimi video, i suoi contenuti sono tutti classificabili sotto il genere vlog. Si vede lui che balla, che inventa nuovi trend, che racconta dei suoi viaggi, dei suoi eventi e delle sue esperienze. E poi ci sono le challenge, quelle già virali e quelle create per l’occasione. Il 26 agosto ha mangiato le delle tarantole essiccate mentre nelle ultime ore ha raccontato di aver provato la Hot Chip Challenge, la sfida con la sedicente patatina più piccante al mondo. Una sfida nota anche come One Chip Challenge.
Come funziona la Hot Chip Challenge
La challenge non è esattamente nuova. Circola forse addirittura da anni sui social ed è più che altro una campagna di marketing. Nel video Diego Simili mostra una convenzione del brand Hot Chip Challenge, una patatina prodotta dalla HOT-CHIP Company, azienda fondata nel 2019 in Repubblica Ceca. La confezione costa 9,90 euro e contiene una singola patatina. Nello specifico una tortilla insaporita con due tipi di peperoncini: il Carolina Reaper e il Trinidad Scorpion Moruga.
Sul sito del prodotto si possono leggere anche tutti gli effetti collaterali: "Può capitare che durante il consumo si abbia la vista annebbiata, si respiri con più difficoltà e ci si bagni di litri di sudore". In generale si sconsiglia di mangiare questa patatina alle donne incinta, a chi ha problemi di stomaco e a chi sta affrontando malattie croniche.
Come è facile intuire, il marketing su cui si basa questo prodotto cerca di sfruttare la viralità delle challenge online per vendere più prodotti. Sempre nel sito dell’azienda si chiede agli utenti di magiare la patatina, di riprendersi e di pubblicare il video immediatamente sui social. Anche Diego Simili aveva in mente di seguire tutti questi passaggi. Ma qualcosa è andato storto.
La storia di Diego Simili
Nel suo ultimo video pubblicato sui social, Diego racconta di aver provato la sfida senza gli alimenti che di solito aiutano a far passare la sensazione di piccante, come pane e latte. Nonostante all’inizio sembrasse andare tutto bene, dopo qualche minuto Diego ha cominciato ad avvertire una sensazione di bruciore eccessiva. Le sue labbra hanno cominciato a gonfiarsi ed è stato portato in ospedale. Stando a quanto dice lui, non è stato necessario nessun ricovero. Il tiktoker ha vomitato ed è stato riportato a casa. La notizia è stata riportata la prima volta dal magazine Webboh.
La morte del ragazzo in Massachusetts
Non è la prima volta che nell’ultimo mese abbiamo parlato di una challenge basata sulle patatine piccanti. A inizio settembre è stata citata in relazione alla morte di H. W., un ragazzo di 14 anni che viveva nel Massachusetts, Stati Uniti. H. W. aveva partecipato a questa sfida, anche se con un prodotto diverso. Nel suo caso aveva provato una patatina del brand Paqui, aromatizzata con peperoncini Carolina Reaper e Naga Viper.
I familiari avevano spiegato che il ragazzo era stato male dopo aver mangiato una di queste patatine a scuola. Dopo essere stato visitato dall’infermeria dell’istituto era tornato a casa. A questo punto si era sentito di nuovo male e quindi era stato portato in ospedale, dove è deceduto. Al momento non sono ancora stati chiariti i collegamenti tra la challenge e la morte del ragazzo, per i risultati dell’autopsia ci vorranno ancora diverse settimane. Intanto però Paqui ha cominciato a ritirare il suo prodotto dagli scaffali.