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Blocco aereo negli Usa: i voli ripartono ma ora Biden chiede un’indagine sulle cause

Traffico aereo in tilt negli Stati Uniti: prima i voli sono stati bloccati per un guasto ad un sistema informatico poi si sono accumulati più di 8.000 ritardi. Si esclude un cyberattacco ma Joe Biden chiede un’indagine sulle cause.
A cura di Valerio Berra
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L’origine del problema è stato il sistema informatico della Federal Aviation Administration (FAA), l’agenzia governativa per il trasporto aereo più importante degli Stati Uniti. Secondo l’edizione americana di Sky News mercoledì 11 gennaio i computer sono andati in tilt e hanno bloccato i voli che partono dal Paese, causando ritardi in tutti gli aeroporti nazionali.

American Airlines ha spiegato che l’interruzione ha colpito “tutti i voli, compresi tutti i vettori”, per questo gli aerei non sono riusciti a lasciare il suolo e sono stati registrati in tutta la giornata oltre 8.000 voli in ritardo. Nello specifico il problema ha riguardato il funzionamento di NOTAM, il sistema che emette avvisi per il personale di volo. Le operazioni sono ripartite verso le 14 (ora italiana).

I primi voli ripristinati

La FAA ha comunicato la ripresa dei voli sul suo profilo Twitter: "A seguito di un'interruzione notturna del sistema di avviso alle missioni aeree che fornisce informazioni sulla sicurezza agli equipaggi di volo, il fermo a terra è stato sollevato. Continuiamo a esaminare la causa del problema iniziale".

Sul sito ufficiale ha poi aggiunto: "La FAA sta facendo progressi nel ripristino del suo sistema di avviso alle missioni aeree. Le partenze stanno riprendendo dagli aeroporti di Newark Liberty (EWR) e Atlanta Hartsfield-Jackson (ATL) a causa della congestione del traffico aereo in quelle aree".

Usa, la nota della FAA sul blocco degli aerei

In un messaggio pubblicato sui canali social durante il blocco aereo la FAA aveva scritto: “La FAA sta ancora lavorando per ripristinare completamente il sistema di avviso alle missioni aeree a seguito di un’interruzione. Mentre alcune funzioni stanno iniziando a tornare in linea, le operazioni del National Airspace System rimangono limitate”.

Il commento della Casa Bianca

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, dopo essere stato informato del guasto informatico che ha costretto a rimanere a terra tutti i voli negli Stati Uniti, ha chiesto "un'indagine completa sulle cause", ha scritto in un tweet l'addetto stampa della Casa Bianca. Biden ha poi aggiunto: "Ho chiesto di riferire direttamente a me non appena si scopriranno le cause".

La portavoce del presidente, Karine Jean-Pierre, ha spiegato che Biden "è stato informato dal segretario ai Trasporti sul guasto al sistema della Federal aviation administration. In questo momento non ci sono evidenze di un cyberattacco, ma il presidente ha dato istruzioni al dipartimento dei Trasporti per una piena indagine sulle cause. La Faa fornirà regolari aggiornamenti".

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