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Twitter è stato un pessimo affare per Elon Musk: una nota interna rivela per errore che ora vale la metà

Elon Musk ha acquistato Twitter per oltre 44 miliardi di dollari. Nonostante i licenziamenti e i nuovi piani aziendali, al momento sembra ancora lontano l’obiettivo di portare il social verso nuovi guadagni. Intanto alcune porzioni del codice sorgente della piattaforma sono state pubblicate in rete senza nessuna autorizzazione.
A cura di Valerio Berra
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Dopo mesi di annunci, trattative, finti passi indietro e poco chiari passi avanti, a fine ottobre Elon Musk ha formalizzato l’acquisto di Twitter. L’uomo più ricco del mondo (lo era, non lo è più stato ma ora lo è ancora) ha acquistato il social per circa 44 miliardi di dollari. Parecchio per un social che negli ultimi anni non si è innovato, non ha conquistato nuovo pubblico e sembra lontanissimo dalle tendenze intercettate da altri, a partire da TikTok e Instagram. Senza contare che ora l'azienda deve fare i conti con un nuovo ostacolo: alcune porzioni del codice sorgente della piattaforma sono state pubblicate in rete, forse per una vendetta organizzata da un ex dipendente.

Dopo mesi di proclami e promesse di crescita, ora sembra che lo stesso Elon Musk cominci a presentare i primi tentennamenti sul futuro di Twitter. Secondo quanto riporta il quotidiano The Information, Elon Musk avrebbe inviato un memo interno al suo staff in cui spiega che il valore dell’azienda al momento è meno di 20 miliardi dollari.

Una cifra che è circa la metà di quello che Musk ha speso per acquistare il social. E questo nonostante i tagli del personale che hanno portato il totale dei dipendenti da 7.500 a circa 2.000. La svalutazione è stata confermata anche da altri fondi. La società di investimento Fidelity (che aveva sostenuto Musk nell’acquisto) ha svalutato il valore della sua partecipazione del 56%.

Il codice sorgente di Twitter è stato pubblicato

Negli ultimi giorni Twitter ha dovuto affrontare anche un altro problema, questa volta dal punto di vista della sicurezza. Un utente ha pubblicato sulla piattaforma Github alcuni estratti del codice sorgente della piattaforma. Il codice sorgente è il Dna di un sito, la sua architettura più profonda. Elon Musk spesso ha promesso di renderlo pubblico, un’operazione di trasparenza per consentire a chiunque mastichi un po’ di computer science di capire come funziona il social.

La pubblicazione del codice su Github non è stata autorizzata dall’azienda. Il codice infatti è stato diffuso da un account che si chiama FreeSpeechEnthusiast, che tradotto significa “Sostenitore della libertà di espressione”. Un nome che sembra un chiaro riferimento a Elon Musk. L’autore del leak quindi potrebbe essere un ex dipendente, magari furioso dopo essere stato defenestrato dalla sua azienda.

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