Tutti siamo entrati almeno una volta dentro l’app che ha pubblicato i file sulla guerra in Ucraina
Il 5 aprile su un canale Telegram compaiono documenti Top Secret sull'invasione dell’Ucraina. Alcuni file si concentrano sugli attacchi russi, altri analizzano le potenziali politiche del Regno Unito sul Mar Cinese Meridionale e le attività di una figura Houthi nello Yemen. In realtà circolano sul web da inizio marzo, secondo Bellingcat già a gennaio erano stati pubblicati alcuni file.
Da mesi quindi documenti protetti dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD), che dovrebbe essere tra i “luoghi” più sicuri al mondo, stanno rimbalzando dentro un covo di nerd che cacciano draghi e guidano aerei da combattimento virtuali. E poi sono usciti allo scoperto, mostrando tutta la debolezza delle istituzioni di fronte ai mondi sotterranei del web.
Seguendo la scia di briciole sembra che tutto sia iniziato su un canale Discord chiamato "Thug Shaker Central", il nome del gruppo in realtà è cambiato innumerevoli volte a causa delle continue aperture e chiusure. Parte da lì, e poi i documenti sono stati ricondivisi da un social all’altro. Partiamo dalla fine.
Come sono trapelati i documenti Top Secret
Su un canale Discord chiamato "Minecraft Earth Map", gli utenti di solito giocano appunto a Minecraft, cercando di distruggere un drago che si trova nel mondo dell'End. Ma non il 4 marzo, quel giorno cominciano a parlare della guerra in Ucraina e a un certo punto un utente stizzito replica "qui, ho alcuni documenti trapelati" e allega 10 file sull'Ucraina, alcuni dei quali contrassegnati con la scritta "Top Secret". L’utente spiega su Twitter che i documenti top secret li ha trovati su un altro canale Discord chiamato WowMao che prende il nome dallo YouTuber filippino che lo gestisce. Qualche giorno prima infatti sul server sono stati caricati 30 documenti, tra questi i file Top Secret apparsi poi su Minecraft Earth Map.
Non finisce così. Continua il rimbalzo di colpe e Bellingcat scopre parlando con gli utenti del gruppo che Wow Mao ha trovato a sua volta i documenti su un altro canale sempre su Discord, Thug Shaker Central. Non solo, sfogliando i documenti sembra che la pubblicazione originale risalga al 13 gennaio. Da mesi quindi i file Top Secret circolavano nel sottobosco del web indisturbati. E come hanno confessato due utenti del gruppo “sono solo la punta dell’iceberg” sui canali c’è molto di più. Durante le ricondivisioni i documenti si sono rapidamente diffusi anche su un canale filo-russo dell'app di messaggistica Telegram e poi su Twitter. Dato che il server ora è stato cancellato, non è possibile verificare se tutte le informazioni condivise siano originali o modificate. Per questo Belligcat ha contattato il Dipartimento della Difesa. In risposta il DoD ha inviato un'e-mail spiegando che stava "esaminando attivamente la questione e ha presentato un rinvio formale al Dipartimento di Giustizia per un'indagine".
La caccia all’uomo
La talpa sembra avere poco più di vent'anni, maschio, appassionato di videogame, di armi, e lavoratore all'interno di una base militare. Ha cominciato ad amministrare un gruppo su Discord l’anno scorso. Il Washington Post è riuscito a ricostruire il profilo intervistando i membri della chat che ha descritto così OG (il nome con cui si fa chiamare il ragazzo)
Ha iniziato a pubblicare messaggi nella chatroom di Discord nel 2022, poi ha iniziato a inviare testi strani. "Erano quelle che sembravano essere trascrizioni quasi letterali di documenti riservati dell'intelligence che OG indicava di aver portato a casa dal suo lavoro in una ‘base militare', che il membro ha rifiutato di identificare", ha detto l’utente al Post, riferendosi a messaggi inviati dall'utente anonimo. "OG ha affermato di aver trascorso almeno parte della sua giornata all'interno di una struttura sicura che proibiva i cellulari e altri dispositivi elettronici, che potrebbero essere utilizzati per documentare le informazioni segrete ospitate nelle reti informatiche del governo o spooling dalle stampanti", secondo il Post.
Una piattaforma pericolosa
Il caso ha acceso i riflettori su Discord. La piattaforma è stata fondata nel 2015 Jason Citron e Stan Vishnevskiy come luogo dedicato ai giocatori online per chattare o video chiamarsi durante le partite. In realtà però negli anni è diventata molto di più, ha attirato qualsiasi nicchia, dallo sport, alla letteratura, diventando uno spazio libero e protetto dove chattare. Discord piace perché permette a persone che hanno le stesse passioni di incontrarsi, e infatti è in grado di creare comunità attive.
Non solo, potendo accedere nei gruppi solo su invito o accettazione da parte di un moderatore viene percepito come un luogo sicuro dove la privacy viene tutelata. Al tempo stesso però questa sua capacità di raggruppare persone che non si conoscono e mantenere la segretezza su cosa viene condiviso sulle chat ha attirato razzisti, misogini, estremisti di destra, che hanno riconosciuto in Discord una tana sicura per far proliferare le loro teorie.
I precedenti su Discord
Non è nemmeno la prima volta che sulle chat della piattaforma trapelano documenti governativi sensibili. Su una chat dedicata al gioco da combattimento War Thunger erano state pubblicate informazioni su un jet da combattimento F-16 a gennaio 2023. Nel 2017, invece i suprematisti bianchi hanno utilizzato la piattaforma per pianificare il raduno Unite the Right a Charlottesville, negli Stati Uniti, dove è stato ucciso un manifestante. L’anno scorso un adolescente statunitense ha pubblicato meme razzisti su Discord e poi ha sparato a 10 persone dentro un negozio di alimentari a Buffalo.
Dale Beran, professore della Morgan State University e autore di un libro sulla radicalizzazione online dei giovani statunitensi, ha spiegato al New York Times che su Discord “il linguaggio che si usa nella chat permette ai ragazzini di rispondersi reciprocamente a domande sul mondo in una lingua che conoscono. Sono stati cresciuti in un brodo di meme e di comportamenti ironici e ammiccanti”. L’ironia e le battute sconvenienti quindi sono solo l’inizio, “ma portate ai loro estremi diventano un problema criminale, e a tratti di terrorismo”.