Tra Blanco e Fedez c’è anche Fanpage.it, YouTube pubblica la classifica dei video più virali del 2022
Il primo posto era largamente prevedibile. Il video più visto nel 2022 su YouTube Italia è Brividi, la canzone con cui Blanco e Mahmood hanno prima trionfato al Festival di Sanremo e poi hanno provato a conquistare anche l’Eurovision. In nove mesi il loro videoclip girato ad Amsterdam ha totalizzato 70 milioni di visualizzazioni. Primo in assoluto e primo tra i videoclip musicali.
I numeri più alti su YouTube sono quelli realizzati grazie alla musica. Al secondo posto tra i video più visti c’è La dolce vita, hit estiva di Tananai, Fedez e Mara Sattei con 63 milioni di visualizzazioni. Al terzo invece troviamo Caramelllo di Rocco Hunt, Elettra Lamborghini e Lola con 52 milioni di visualizzazioni.
Fanpage.it sul podio dei video non musicali
Il primo posto tra i video non musicali è conquistato da una performance canora. Detto così può sembrare un po’ un paradosso ma di fatto si tratta dell’esibizione di Francesco Martelli a Italia’s Got Talent con la sua Bello Bello. Quasi cinque milioni di visualizzazioni. Al secondo posto, e qui senza nessuna colonna sonora, troviamo il canale YouTube di Fanpage.it.
La nostra testata è arrivata sul podio con un video dedicato alla guerra in Ucraina, ve lo lasciamo qui sotto. Nelle immagini viene raccontata la storia di un soldato russo che si arrende nelle prime fasi della guerra e viene accolto da alcune donne ucraine. Mentre si scalda con un thè, gli viene permesso di chiamare casa attraverso uno smartphone.
Per la prima volta compaiono anche gli Shorts
A combattere il monopolio di TikTok non ci sono solo i Reel su Instagram. YouTube nel 2021 ha introdotto il formato Shorts, video brevi e verticali. Il primo posto c’è un video del creator Jack Nobile che si intitola Il Rompicapo più FACILE al MONDO, al secondo posto gli immortali ME contro TE con Quando volevi portare i giocattoli a scuola e al terzo un video sugli allenamenti con Sim1workout. Il titolo è Bambino di 8 anni fenomeno delle arti marziali.
