Torna la truffa delle finte Poste Italiane, chiedono un’informazione e poi ripuliscono il conto
Il messaggio arriva sul telefono. Di solito non è una comunicazione via WhatsApp ma un messaggio SMS. La truffa del pacco di Poste Italiane inizia con un testo che sembra innocuo: “Non siamo in grado di consegnare il pacco a causa dell’indirizzo non valido modificare l’indirizzo per la consegna tempestiva”. Certo, in questi giorni un messaggio così potrebbe arrivare a molti, visto tutti i pacchi che stanno viaggiando per le strade in vista del Natale. In gergo è un genere di truffa che si chiama smishing: il phishing via SMS.
Nel messaggio è contenuto poi un link. Non si vede subito dove porta. Una volta che si accede al link però tutto risulta molto più chiaro. La pagina di rimando infatti è un finto portale di Poste Italiane. La grafica è simile, anche se l’url di riferimento è chiaramente quello sbagliato. Si legge “businenpost-it”. Nella schermata c'è scritto “Stato della consegna” e “Avviso di mancata consegna”. Questa truffa è stata riportata dal Computer Emergency Response Team dell’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid).
E sotto ancora un breve testo dove viene spiegato che il pacco sarà mandato nuovamente in un'altra data. Una volta che si procede con l’ordine della consegna, a questo punto scatta la truffa. L’obiettivo di questo finto portale infatti è quello di sottrarre i dati degli utenti. Nel form vengono richiesti nome, cognome, indirizzo di casa, numero di telefono e mail. Ma è nell’ultimo passo che avviene la parte più problematica.
I dati a cui stare attenti: la richiesta di pagamento
L’ultimo passaggio è quello più rischioso. In un pannello finale all’utente viene chiesto di pagare di nuovo l’ordine. Non tutto. L’unica richiesta è quella di corrispondere un pagamento da 0,27 euro per organizzare una nuova consegna. Una cifra irrisoria, penseranno le vittime. Una cifra che però potrebbe diventare molto più grossa, visto che una volta lasciata i dati della carta di credito i criminali dietro questo sistema possono tranquillamente aumentare la cifra da pagare.
Cosa fare quando si riceve un SMS sospetto
In caso di messaggi di testo sospetti, la procedura da seguire è semplice. La prima cosa da fare è accertarsi del destinatario: controllate bene numero di telefono e url del sito a cui rimanda. Se vi rimangono dubbi potete sempre chiedere conferma al mittente, in questo caso potete chiamare il numero verde di Poste Italiane: 800.003.322. Se poi siete certi di essere stati raggiunti da una truffa potete segnalare tutto a malware@cert-agid.gov.it.