Sul dissing tra Fedez e Tony Effe provano a mangiare tutti: c’è chi lo sta usando per fare pubblicità
L’occasione è ghiotta. Lo scontro tra Fedez e Tony Effe sta macinando interazioni, follower, like e commenti. Sta macinando soprattutto il bene più prezioso dei social: l’attenzione degli utenti. Forse il dato più interessante al momento è che non sappiamo quando arriverà l’ultimo capitolo. Ogni video potrebbe essere l’atto finale. Ogni commento la chiusura definitiva di uno scontro che certo è più interessante per i gossip che per il livello artistico.
Su questo banchetto delle interazioni si stanno lanciando anche i social media manager che puntano a riciclare contenuti per le loro pagine, lasciare commenti virali o proporre nuovi capitoli del dissing. D’altronde i numeri ci sono. Parliamo solo delle visualizzazioni su YouTube: 1,8 milioni per il primo attacco di Tony Effe, quasi 3 milioni per L’infanzia felice di un benestante di Fedez, oltre 4 milioni per Chiara, sempre di Tony Effe e 50.000 solo per il taser di Tony Lucrarelli, nuova risposta di Fedez.
La proposta di pace di Con Mollica o Senza
Donato De Caprio è forse il creator più presente. Volto del franchise Con Mollica o Senza, i commenti dell’account del suo locale sono finiti sotto i video di Fedez e Tony. Sul suo profilo ha anche pubblicato un video in cui propone ai due di mangiare il “panino della pace” nel suo locale di Roma. De Caprio non è certo estraneo ai social: la sua notorietà è legata soprattutto a una lunga serie di video pubblicati su TikTok dove si riprendeva mentre affettava salumi.
Il logo di “Chiara” ripreso da Bompiani
Forse il caso più strambo è quello di Bompiani, casa editrice quasi centenaria fondata a Milano. L’account Instagram @libribompiani ha pubblicato una card con lo stesso lettering di Chiara, la canzone di Tony Effe in cui attacca Fedez con un presunto audio di Chiara Ferragni. Non è chiarissimo l’accostamentoma il pubblico apprezza: "Il social media manager merita un aumento". Anche il Torino ha usato la stessa grafica, che poi è quella delle Bratz, questa volta però sembra avere più senso. È la squadra contro cui scenderà in campo questa sera.
Tutti esperti di dissing: i contenuti dei creator
Oltre i social media manager, il dissing tra Tony Effe e Fedez è diventato un trend su cui saltare anche per i creator. C’è chi si improvvisa giudice, chi da avvocato invece ne valuta gli aspetti legali, chi modifica gli audio per capire da dove arrivano le voci camuffate e chi ricrea il dissing giocando con i suoi personaggi. Accorciabro ha sintetizzato tutta la storia in meno di un minuto. I nostri due centesimi? Vanno a Valentina Teramo, una ragazza che pubblica contenuti su ChatGPT: “Ho chiesto a ChatGPT di scrivere un dissing contro Tony Effe e Fedez”.