Su WhatsApp sono arrivate le reazioni ai messaggi: come funzionano
Nel corso degli ultimi anni molti servizi di messaggistica ci hanno abituati a una funzione effettivamente utile: le reazioni ai messaggi tramite emoji. Presenti su servizi come Messenger e iMessage, queste reazioni consentono di reagire, appunto, a un messaggio senza la necessità di rispondere con altro testo. Utili per dare un "ok" o un cuoricino di apprezzamento, le reazioni sono presto diventate una parte fondamentale delle nostre comunicazioni online. Con un solo problema: WhatsApp, l'app di messaggistica più usata al mondo, non le supporta. Almeno fino a oggi.
Dopo mesi di anticipazioni, l'app ha finalmente rilasciato la possibilità di reagire ai messaggi in forma beta all'interno dell'applicazione per Android, come riportato dal sempre attento portale WABetaInfo. Al momento si tratta di un test limitato, disponibile solamente per gli utenti che hanno accesso alla beta (l'update è il 2.22.8.3) ma che presto arriverà anche per tutti gli utenti di WhatsApp, anche su iPhone. La pubblicazione ufficiale della novità ci consente però di capire come funziona effettivamente all'interno del servizio, visto che prima si parlava solo di questa modifica che però non si era ancora vista.
L'offerta è in realtà simile a quella di altre applicazioni di messaggistica istantanea: tenendo premuto su un messaggio ricevuto avremo la possibilità di scegliere tra una lista di emoji con cui rispondere. Al momento sono disponibili il pollice in su, il cuore, le due mani in preghiera, la faccina che ride, la faccina che piange e la faccina sorpresa. Queste emoji vengono poi visualizzate nell'angolino della bolla del testo, come nelle altre app. Al momento, nonostante la situazione di test, le reazioni possono essere visualizzate da tutti: se uno degli utenti beta reagisce a un vostro messaggio, voi potrete vedere la reazione anche se non avete l'app beta o se siete su iOS.