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Su Twitter arriva il tasto “Non mi piace”: come funziona

Durante i test, è emerso che la maggior parte degli utenti ha fatto ricorso alla nuovo pulsante per contrassegnare i contenuti non graditi: principalmente risposte percepite come offensive o non pertinenti.
A cura di Lorena Rao
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Sono anni che si parla del tasto Non mi piace su Twitter. Già nel 2017 il social network aveva introdotto una sorta di pulsante analogo, anche se in modalità nascosta. Poi nel 2021 il lancio ufficiale. Le cose però stanno per cambiare ancora: giovedì scorso, la compagnia ha affermato di voler estendere il tasto Non mi piace alle risposte sotto i tweet a livello globale. Una decisione presa in seguito a una fase di test in un numero limitato di paesi.

Come detto sopra, il pulsante Non mi piace (espresso tramite una freccia in giù) è disponibile solo per le risposte e non per i post, inoltre i conteggi dei voti negativi non sono pubblici. Twitter ha sottolineato che la nuova funzione" ci aiuterà a informarci sui contenuti che le persone vogliono vedere". Durante i test, è emerso che la maggior parte degli utenti ha fatto ricorso al nuovo pulsante per contrassegnare i contenuti non graditi: principalmente risposte percepite come offensive o non pertinenti. Ciò ha portato a un miglioramento graduale della qualità delle conversazioni all'interno del social network. Almeno, questo è quello che ha notato Twitter. Adesso bisogna vedere come andrà il lancio globale: non è detto che la funzione verrà resa permanente. Il pulsante Non mi piace toccherà dapprima la versione desktop di Twitter, ma la compagnia afferma che presto arriverà anche sui dispositivi mobile, sia iOS che Android.

Il Non mi piace non è l'unica novità di Twitter. Recentemente il social ha reso disponibile gli NFT come foto profilo sui dispositivi iOS per gli utenti di Twitter Blue. A questo si aggiunge il Super Follow, modalità che permette ai follower più attivi di aiutare i creator a guadagnare denaro per i contributi pubblicati sul social. Una funzione a cui guardano anche Instagram e TikTok, che in questi giorni hanno inaugurato la fase di test per i loro programmi di abbonamento.

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