Spunta una mail interna di Intesa Sanpaolo: quanti bitcoin ha comprato la banca
Il messaggio è abbastanza chiaro. “Siamo lieti di comunicarvi che questa mattina abbiamo concluso con successo il primo trade su Bitcoin”. C’è un altro messaggio ma tutto il resto della conversazione è coperto da due riquadri rossi. Non è uno screenshot, sembra che sia stata fatta direttamente una foto allo schermo. L'immagine ha iniziato a circolare su X e nei forum di Reddit dedicati alle criptovalute.
Ora andranno capiti meglio i margini dell’operazione ma la notizia c’è: per la prima volta Intesa Sanpaolo ha investito in bitcoin. Quanti? Sempre stando alla mail parliamo di un totale di 11 bitcoin che corrispondono a un valore poco superiore al milione di euro. Al momento infatti un bitcoin viene scambiato per circa 94.652 euro. 11 bitcoin quindi equivalgono a 1.041.179,15 euro.
La mail è datata 13 gennaio 2025, quindi i dati dovrebbero corrispondere all’operazione. Al netto di qualche oscillazione, dalla fine di novembre a oggi il valore di bitcoin è stato abbastanza stabile. Dopo la corsa trainata dall’elezione di Donald Trump che ha portato bitcoin sopra quota 100.000 dollari non ci sono stati grossi movimenti.
La conferma dell’operazione e il team per i digital asset
L’operazione è stata confermata. Dal 2023 la banca si è dotata di un desk dedicato ai digital asset: un ufficio per monitorare una serie di investimenti che riguardano anche le criptovalute. In Italia è la primavolta che una grande banca investe in bitcoin ma il processo che sta avvicinando i bitcoin, e in generale le cripto, alla finanza tradizionale parte da molto più lontano. Il 10 gennaio del 2024 la Securities Exchange Commission aveva deciso di approvare gli ETF su Bitcoin. Una scelta che ha permesso di scambiare posizioni sui bitcoin nei canali della Borsa anche senza possederli.
Le parole del Ceo Carlo Messina
Il Ceo di Intensa Sanpaolo, Carlo Messina, confermando l'operazione ha spiegato che si tratta di una scelta ormai obbligata per le banche: "Noi siamo una banca, ormai siamo leader europeo in termini di market cap, quindi non dovrebbe stupire se facciamo quello che fanno tutte le altre banche nel mondo". Messina ha specificato però che gli importi sono molto limitati: "Peraltro sono importi limitatissimi, perché abbiamo 100 miliardi di euro di portafoglio titoli, quindi un milione di euro è un esperimento, è un test e credo dimostri di come ci può essere un'attenzione verso i canali digitali molto molto limitata in termini di investimento".