SpaceX si prepara all’era spaziale: nel 2024 vuole arrivare a un nuovo record di razzi lanciati
La crescita di SpaceX è stata quasi esponenziale. Il primo lancio è arrivato nel 2006. Fu un fallimento. In una base improvvisata nelle Isole Marshall, l’azienda fondata da Elon Musk provò a lanciare in orbita il suo primo razzo. Il razzo esplose dopo un minuto dall’inizio del volo per una perdita di carburante. E anche i due lanci successivi fallirono, sempre per motivi diversi. Solo il quarto lancio raggiunse l’obiettivo: il Falcon 1, il primo razzo dell’azienda arrivato in orbita.
Leggendo i prossimi programmi di SpaceX non sembra che da quel 2006 non siano passati nemmeno 20 anni. Ora l’azienda lancia regolarmente dalle sue basi. Ha portato degli esseri viventi sulla Stazione Spaziale Internazionale e ha permesso agli Stati Uniti di tornare ad avere un sistema di lancio per andare nello Spazio.
Entro la fine del 2023, SpaceX dovrebbe arrivare al 100° lancio dell’anno. Un dato che si calcola considerando si i lanci dei satelliti Starlink che quelli verso la Stazione Spaziale Internazionale. Un ottimo dato, che secondo le dichiarazioni rilasciate dall’azienda alla rivista Ars Tecniche dovrebbe crescere ancora il prossimo anno.
Il numero di lanci previsti da SpaceX nel 2024
L’anno prossimo il risultato dovrebbe essere migliore. Uno dei rami su cui l’azienda sta investendo di più è Starlink, il servizio di connessione internet satellitare che si basa su una flotta di migliaia di satelliti. Talmente potente da essere usato anche nelle zone dell'Ucraina in cui i bombardamenti della Russia hanno tolto la connessione. Per rinforzare la rete Starlink, SpaceX prevede di aumentare il numero di lanci in orbita per tutto l’anno, arrivando a un totale di 144 voli. Vuol dire 12 lanci la mese.
Il servizio Starlink per gli smartphone
Il numero di clienti di Starlink ha superato quota due milioni. Non pochi, ma non ancora abbastanza per rendere il servizio in grado di far guadagnare gli investitori. Al momento i clienti Starlink si possono connettere alla rete solo con delle piccole parabole installate a casa. Di fatto quindi Starlink è un’alternativa a un servizio internet domestico con una connessione veloce.
L’obiettivo dell’azienda ora è quello di trasformarlo in un operatore mobile. Nel 2022 SpaceX aveva annunciato l’inizio di una collaborazione con T-Mobile per lanciare il progetto Starlink Direct to Cell. La sfida è tecnicamente complessa ma se gli ingegneri di SpaceX riuscissero a portarla a termine potrebbero creare il primo servizio internet satellitare in grado di fornire internet a bassa latenza.
