Sony ha annunciato il visore PlayStation VR2: ecco il primo gioco in esclusiva
Il visore per la realtà virtuale PlayStation VR avrà presto un successore: i videogiocatori più interessati a questo particolare settore dell'intrattenimento se lo aspettavano e lo attendono da tempo, ma ora è arrivata la converma ufficiale da parte del produttore Sony. La casa giapponese per il momento ha dato solo poche anticipazioni del dispositivo in arrivo, ma a questo punto è chiaro che nei prossimi mesi rilascerà via via più informazioni in merito.
L'annuncio è avvenuto nel corso del CES di Las Vegas, la manifestazione a tema tecnologico più importante e attesa del pianeta: in Nevada, Sony ha anticipato che il visore si chiamerà PlayStation VR2 e che tra i titoli già disponibili al lancio ci sarà Horizon: Call of the Mountain. Il gioco è pensato per la realtà virtuale e segue da vicino la saga post apocalittica di Horizon inaugurata su PlayStation 4 con Horizon: Zero Dawn e in via di prosecuzione su PlayStation 5, a febbraio, con Horizon: Forbidden West.
La strategia seguita per la presentazione del dispositivo è simile a quella utilizzata ai tempi di PlayStation 5, quando a gennaio Sony si limitò a presentare il solo logo della console in arrivo per poi disseminare indizi sulle sue caratteristiche nei mesi successivi. Del futuro visore Sony sono però già note alcune specifiche: richiederà una PlayStation 5 per funzionare, visualizzerà immagini a risoluzione 4K HDR e con frequenza di aggiornamento di 90 o 120 Hz, vibrerà insieme ai controller per restituire feedback ai giocatori, consentirà di vedere a un'ampiezza di 110 gradi e si collegherà alla console tramite un semplice cavo USB di tipo C.
Tutto il resto è ancora da scoprire, a cominciare da tre degli aspetti più importanti del gadget: il design, la data di arrivo sul mercato e il prezzo finale al pubblico. I videogiocatori interessati al PlayStation VR2 hanno però altri problemi a questo punto: la console che serve a far funzionare il visore – PlayStation 5 – è ancora introvabile, se non sborsando cifre assolutamente fuori mercato per reperirla di seconda mano.