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Intelligenza artificiale (IA)

Si è aperto Stargate, il progetto per creare la più grande intelligenza artificiale al mondo: chi partecipa

Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che lancia il progetto Stargate: il governo americano investirà 100 miliardi di dollari per creare una rete di data center e hub dedicati all’intelligenza artificiale. L’obiettivo è quello di non perdere il predominio su questo tipo di tecnologia.
A cura di Valerio Berra
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Nella pila di ordini esecutivi firmati da Donald Trump il suo primo giorno di insediamento c’è un fascicolo intitolato “Stargate”. Il nome è ben noto tra gli appassionati di fantascienza. Stargate è un film del 1994 costruito attorno a un portale da cui si possono connettere mondi diversi. Il senso del progetto sembra essere quello: creare un portale verso un mondo in cui l’intelligenza artificiale sarà completamente diversa da quella che conosciamo ora.

Il progetto Stargate è stato finanziato con 100 miliardi di dollari. Sembra però che il finanziamento dovrebbe arrivare a un totale di 500 miliardi di dollari nei prossimi anni. L’idea è quella di coinvolgere tre aziende per creare una rete di data center in tutti gli Stati Uniti, così da mettere in piedi un hub di intelligenza artificiale senza rivali al mondo.

Quali sono le aziende coinvolte nel progetto

Al momento il progetto dovrebbe coinvolgere tre aziende che già, in vario mondo, lavorano nel settore dell’intelligenza artificiale: OpenAI, Oracle e SoftBank. Secondo Donald Trump questo progetto dovrebbe aprire anche alla creazione di nuovi posti di lavoro: circa 100.000.

Al netto dei posti di lavoro, l’obiettivo del progetto Stargate è chiaro. Trump vuole consolidare il predominio degli Stati Uniti nel settore dell’intelligenza artificiale, soprattutto in questa fase in cui sempre più aziende cominceranno a muoversi per creare modelli competitivi. Il principale concorrente è la Cina, come ha spiegato lo stesso Trump. Lo schema non è molto diverso da quello che ha portato al ban di TikTok.

OpenAI è l’azienda che ha sviluppato ChatGPT, il chatbot di intelligenza artificiale che nell’autunno del 2022 ha mostrato al mondo la potenza di questa famiglia di algoritmi. Oracle ha lanciato da pochi mesi i suoi agenti di intelligenza artificiale, programmi che sono in grado di svolgere dei compiti specifici registrando informazioni esterne risolvendo in modo autonomo diversi compiti. SoftBank invece è una holding di investimenti con sede a Tokyo.

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