Questa conduttrice tv non esiste, ora i telegiornali vengono creati dall’intelligenza artificiale
Nel 2018 l’agenzia di stampa cinese Xinhua News Agency ha mostrato un clip di un giornalista mentre forniva al pubblico che lo seguiva in video tutte le notizie della giornata. Il volto era quello di Zhang Zhao e la voce pure. C’era però un unico particolare che non tornava. Zhang Zhao non aveva mai detto una sola di queste parole. Tutto il video era stat girato grazie a un algoritmo di simulazione video allenato con ore e ore di registrazione.
Ora il salto di qualità. Il portale Kuwait News ha pubblicato una clip in cui ha presentato Fedha, la prima giornalista completamente creata dall’intelligenza artificiale. Capelli biondi, occhi chiari, look e postura formale, nessun velo. Fedha ha esordito con una clip in cui si presentava ai suoi futuri spettatori: “Sono Fedha, la prima presentatrice in Kuwait che lavora con l'intelligenza artificiale a Kuwait News. Che tipo di notizie preferite? Sentiamo le vostre opinioni”.
Per cosa verrà usata Fedha
Abdullah Boftain, vicedirettore di Kuwait News ha spiegato che per adesso Fedha verrà utilizzata per leggere i notiziari che vengono diffusi sui portali di Kuwait News: “Fedha è un vecchio nome kuwaitiano popolare che si riferisce all'argento. Immaginiamo sempre che i robot siano di colore argento e metallico, quindi abbiamo combinato i due”. In futuro però gli usi di questo software potrebbero essere anche altri e arrivare a condurre programmi più complessi di una semplice striscia giornalieri in cui vengono solo lette notizie.
I social si stanno già preparando all’ondata di creator artificiali che potrebbero arrivare sulle piattaforme. Nell’ultimo aggiornamento delle linee guida TikTok ha vietato iniziato a vietare i contenuti “sintetici”, quelli creati con deepfake. Ora gli utenti dovranno indicare con appositi tag i contenuti modificati o direttamente generati dall’intelligenza artificiale.