Questa aragosta “non pagata” ha rovinato la carriera di tre influencer
Viaggi in promozione, accordi di scambio merce, qualche story in cambio di una cena. Sui soldi che girano intorno ai creator, soprattutto a quelli più piccoli, ci sono ancora delle zone grigie da chiarire. A dimostrarlo anche il caso recente dell’influencer Barbara Gambatesa, accusata dall’imprenditore Errico Porzio di aver cercato di non pagare una pizza al suo ristorante. Da Sidney, in Australia, arriva un altro caso simile che questa volta ha come protagonista un’aragosta.
La notizia è stata ricostruita da Clare Sibthorpe, giornalista che lavora nella redazione australiana della testata News.com. Tutto comincia il 25 dicembre 2020 quando Jennifer Do, il suo compagno e le sue figlie Belinda e Julie Nguyen arrivano al Silver Pearl Restaurant di Cabramatta, un sobborgo di Sidney. Il Silver Pearl è un ristorante cinese che si occupa di diversi tipi di cucina. Secondo i media australiani ai tempi Jennifer Do e le figlie Belinda e Julie Nguyen Jennifer Do, il suo compagno e le sue figlie Belinda e Julie Nguyen erano delle influencer. Ora sui social non ci sono molte tracce del loro lavoro.
Le accuse del ristorante
A questo punto iniziano i problemi. Il programma tv A Current Affair ha ricostruito cosa è successo. Il gruppo ordina un'aragosta da 364 dollari e del vino. L’aragosta arriva in tavola, vengono scattate le foto di rito e poi le influencer cominciano a discutere con i camerieri. L’accusa è banale: le tre sostengono che l’aragosta non sia fresca ma congelata e che il sapore della polpa si senta a malapena. Nasce una discussione.
Non si riesce ad arrivare a un compromesso. Le tre si alzano dal tavolo e lasciano solo 40 dollari in contanti per il vino. A questo punto il ristorante Silver Pearl pubblica sulle sue pagine social delle foto delle influencer scrivendo sotto: “Beware: FRAUDULENT DINERS”, “Attenzione: COMMENSALI FRAUDOLENTI”. Il post accusava la famiglia di aver mangiato l’aragosta senza poi pagare nulla.
La causa in tribunale
Dal post pubblicato sulle pagine del ristorante Silver Pearl è cominciato un flusso di accuse e minacce verso la famiglia. Secondo le testimonianze delle tre sarebbero state insultate sia sui social che dal vivo. Il post di Silver Pearl avrebbe quindi distrutto la loro reputazione, impedendo loro di proseguire nelle loro carriere.
Per tuto questo, le tre influencer hanno deciso di portare il ristorante Silver Pearl davanti a un tribunale australiano. Nell’ottobre del prossimo anno il giudice Robert Bromwich dovrà decidere se le accuse dei proprietari del ristorante erano corrette o se sarà necessario un risarcimento. Alcuni commentatori fanno notare che in ogni caso le spese processuali saranno ben superiori a quei 364 dollari che di aragosta ordinati nel Natale del 2020.