Quanto guadagna Chiara Ferragni per un singolo post
Il procedimento è semplice. Scatta, aggiusta qualche dettaglio, scrivi una didascalia, pubblica. È talmente semplice che lo facciamo anche noi, anche se sempre più di rado. Da quando è nata la creator economy questa operazione per una categoria di persone è diventata un lavoro. E più reaction ci sono, più quel lavoro viene pagato. Dopo la multa dell’Antitrust a Chiara Ferragni per la collaborazione con Balocco nel Natale del 2022 e dopo la sua auto-multa da un milione di euro ha cominciato a circolare una domanda sui social. Quanto guadagna davvero Chiara Ferragni?
Tutti gli affari di Chiara Ferragni
Gli affari della prima metà dei Ferragnez sono complessi. Ci sono due società collegate a lei: Fenice Srl e Tbs Crew Srl. Si occupano principalmente del suo marchio di abbigliamento e della gestione del suo blog. Fatturano diversi milioni di euro all’anno, come Fanpage.it ha dimostrato con una visura camerale. Ma non ci sono solo le società. Chiara Ferragni negli ultimi cinque anni è stata protagonista di un documentario e due serie tv (Unposted e The Ferragnez), ha partecipato a decine di eventi e trasmissioni, compreso il Festival di Sanremo.
L’analisi delle campagne su Instagram
Il valore dei post su Instagram non è un dato preciso e nemmeno costante. Non esiste un tarrifario degli influencer, soprattutto quando stiamo parlando di persone in grado di muovere un numero altissimo di follower come Chiara Ferragni. Tutto dipende dal prodotto e dal tipo di campagna. Facciamo qualche esempio. Giusto sei giorni fa Chiara Ferragni ha pubblicato un post di una normale pubblicità: una serie di foto in cui mostra alcuni capi di un brand. Hashtag #adv, tag alla pagina del brand e la partita è chiusa. La campagna fatta con Balocco o quella con Dolci Preziosi è stata molto più complessa.
I prodotti sono stati creati in collaborazione con il brand Chiara Ferragni Collection. Nel cachet di Chiara Ferragni quindi non c’era solo la pubblicità al prodotto ma anche la cessione del marchio per la creazione del packaging e del loro contenuto. Proviamo ad analizzare una campagna: le uova di Pasqua del 2022 realizzate in collaborazione con Dolci Preziosi.
Secondo il Fatto Quotidiano, per questa campagna Chiara Ferragni avrebbe ricevuto 700.000 euro. Il numero di post totali per queste uova è stato sei: due sul profilo Instagram di Chiara Ferragni e quattro sul profilo di Chiara Ferragni Brand. Il secondo è più piccolo, ha giusto 1,7 milioni di follower contro i 29,6 milioni di Chiara Ferragni. E tutto questo senza contare le story, ormai non più recuperabili.
Quanto costa un post?
Il costo per avere i due post con il prodotto di Dolci Preziosi sul profilo di Chiara Ferragni sarebbe quindi astronomico: 350.000 euro a post. Ma questo non tiene conto della cessione del marchio per il packaging e per le sorprese. E non tiene nemmeno conto dei costi per le story o i post sui profili collegati. Serve giusto per dare un’idea di massima con cui capire come lavora una macchina complessa come quella che è dietro il profilo di Chiara Ferragni.
Il portale Hopper Hq ha pubblicato una classifica che è molto ripresa in questi giorni. È una lista di tutti i profili con più follower su Instagram. A ognuno è collegato anche il cachet stimato per un singolo post. Non sembra molto affidabile. I sistemi usati per fare tutti i calcoli non sono chiari e anzi, tutto il progetto potrebbe essere solo un buon modo per attrarre clienti verso i servizi di Hopper Hq. In ogni caso, secondo questo sito i cachet di Ferragni per un solo post è fissato a circa 93.000 euro.