Quali sono le ricette più cercate dagli italiani su Google nel 2023 (il podio è vegetariano)
Lenticchie, bigoli, e gnocchi di zucca. Le classifiche pubblicate da Google trends del 2023 mostrano anche come sono cambiate le abitudini alimentari degli italiani, e la top ten infatti riflette i dati riportati nell'ultima indagine Eurispes. Nelle liste delle dieci ricette più cercate compaiono solo due piatti a base di carne (la valdostana e i calzagatti). D'altronde sono quasi due milioni e mezzo gli italiani che seguono una dieta vegetariana, e quasi un milione e mezzo le persone che hanno scelto un’alimentazione totalmente vegetale. La serie storica degli ultimi dieci anni mostra come sempre più persone abbiamo scelto di eliminare la carne e i derivati animali. Molti hanno deciso di iniziare diete veg per prevenire lo sviluppo di alcune malattie, ma anche per ridurre le sofferenze inflitte agli animali negli allevamenti intensivi, e per impattare meno sull'ambiente. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nature Food la dieta vegana consuma circa la metà dell'acqua, e produce un quarto delle emissioni di gas serra rispetto a un'alimentazione ad elevato consumo di carne.
Tra le ricette più cercate appaiono grandi classici, come il pesto alla genovese, ma anche piatti regionali come lo scammaro, una frittata di pasta partenopea cucinata senza uova, e i calzagatti, piatto povero tipico della cucina modenese composto piccoli tocchi di polenta e fagioli, generalmente fritti. La ricetta prevede di servire il piatto con una fetta di lardo, ma c'è anche la veriante vegetariana.
Ricetta
- Lenticchie
- Bigoli
- Scammaro
- Gnocchi di zucca senza patate
- Valdostana
- Tette delle monache
- Frappé
- Crema caffe
- Calzagatti
- Pesto genovese
Chi sceglie la dieta vegetariana?
Secondo i dati riportati da Eurispes sono soprattutto i ragazzi tra i 18 e i 24 anni a scegliere una dieta vegetariana (8,3%). L'alimentazione vegana invece è più legata alla fascia d'età tra i 25 e i 34 anni (3%). Diminuiscono con l'età le persone che scelgono di eliminare la carne dalla propria dieta. Non solo. Tra i 35 e i 64 anni è stata registrata la più alta la percentuale di chi ha sperimentato la dieta vegetariana, per poi rinunciare (il 7,4%).
Eppure, sempre più spesso, con l'avanzare dell'età i nutrizionisti consigliano di seguire diete a base vegetale. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità eliminare la carne potrebbero aiutare a prevenire lo sviluppo di alcune malattie come tumori, malattie cardiovascolari e diabete. Anche per l’Academy of Nutrition and Dietetics, la più grande associazione di nutrizionisti al mondo, le diete vegetariane, se correttamente pianificate, possono favorire lo stato di salute.
Gli onnivori sociali
Al di là dei numeri le ricette vegetariane raccontano anche un altro trend, quello degli onnivori sociali. Come raccontato nella rivista Bon Apetit, sempre più persone scelgono diete vegetariane quando sono da sole, mangiano invece pesce e carne in compagnia. Scelgono questa opzione per non rinunciare all‘aspetto conviviale, per adattarsi a certe situazioni e non offendere chi li invita a cena e prepara un piatto non vegano. Allo stesso tempo cercano di adottare nella vita privata una cucina sostenibile e con un basso impatto ambientale.
Il mercato veg
La scelta dei consumatori si riflette anche a livello economico. A livello globale nel 2023 il mercato degli alimenti vegetariani ha raggiunto un valore di 52,5 miliardi di dollari, dovrebbe toccare i 95,5 miliardi di dollari entro il 2029. Un rapporto di Fortune Business Insights, prevede che il mercato vegano raggiungerà i 61,35 miliardi di dollari entro il 2028.