Quali sono le app da controllare per vedere le scosse di terremoto in tempo reale
“Noi dei terremoti sappiamo davvero poco. Non possiamo osservare la loro origine, riusciamo solo a vedere gli effetti”. Iunio Iervolino, ordinario di Ingegneria Sismica ha iniziato con questa premessa nella nostra ultima intervista sui Campi Flegrei. Purtroppo, esattamente come sappiamo poco della loro origine, sappiamo anche poco di quando arrivano. Un problema enorme, soprattutto per chi in questi giorni sta vivendo lo sciame sismico causato dal bradisismo dei Campi Flegrei.
Non esistono app che permettono di prevedere i terremoti come fossero temporali ma ci sono portali che riescono a darci in tempo reale dati sull’intensità delle scosse, sul loro epicentro e sull’area che attaccano. Tutte in formazioni che possono diventare essenziali quando ci troviamo in un territorio che sta vivendo un’emergenza.
L'app INGVterremoti
Esistono parecchie app che si possono scaricare per avere informazioni in tempo reale sui terremoti. Come per altri strumenti, non serve averle tutte, basta averne una che funzioni bene. Per l’Italia esiste su Google Play e App Store l’applicazione ufficiale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Il nome dell'app è INGVterremoti. La riconoscete subito: ha un logo con sfondo bianco e una sfera al centro.
L’app è molto dettagliata. Trovate i dati di tutti terremoti più recenti, con localizzazione e magnitudo. Non solo. Nella sezione Notizie potete vedere anche tutti i comunicati dell’INGV. Anche questa sezione fondamentale, in caso di emergenza è sempre meglio rivolgersi a istituzioni e giornali affidabili, lasciando perdere il brusio che nasce sui social. Nella sezione Notizie si trovano tutti gli aggiornamenti in diretta e anche i comunicati stampa più vecchi. Sempre dall’app è possibile geolocalizzarsi per vedere meglio i dati dell’area in cui vi trovate.
L'app EarthQuake +
L’app INGV è un po’ carente solo nella parte che riguarda l’estero. Anche se le informazioni sulla magnitudo e sulla localizzazione si trovano anche per i terremoti registrati all’estero, questi non compaiono sulla mappa. Per visualizzare tutti i terremoti nel mondo vi consigliamo EarthQuake +. Interessante il colpo d’occhio: seguendo l’andamento dei terremoti si possono vedere anche dove sono le faglie più attive.