Quali sono i piani tariffari di Isybank e come cambiano i costi dopo il passaggio da Intesa Sanpaolo
Intensa Sanpaolo ha lanciato Isybank, una banca digitale gestita sempre dal gruppo Intesa Sanpaolo. Ufficialmente Isybank è diventata operativa a giugno ma i giornali hanno cominciato a parlarne molto negli ultimi giorni. Intesa Sanpaolo ha mandato a circa quattro milioni di clienti una notifica sull’app della banca in cui veniva annunciato loro il passaggio a Isybank. L’unico modo per evitare il passaggio era quello di negare il consenso entro il 30 settembre.
Diversi clienti si sono lamentati per la modalità della comunicazione: la notifica è arrivata su un’app dove normalmente di notifiche se ne accumulano molte, spesso di poco conto. Ora non si può più tornare indietro. Dalle ultime informazioni diffuse da Intesa Sanpaolo il passaggio ha riguardato 300.000 clienti, tutti gli altri completeranno la migrazione entro il 2024. L’unico modo per recedere dal conto è quello di chiudere il conto su Isybank e aprirne uno nuovo su Intesa Sanpaolo.
I piani tariffari di Isybank per i nuovi clienti
Secondo le informazioni fornite dal suo sito ufficiale, Isybank ha tre piani tariffari: isyLight, isySmart e isyPrime. IsyLight è gratis ed è quello che offre meno servizi. Mette a disposizione dei suoi clienti una carta di debito digitale ma poi per acquistarne una fisica è necessario spendere 12,00 euro. I prelievi di contante poi sono gratuiti per le banche del gruppo, mentre per le banche SEPA ed Extra SEPA è necessario pagare una commisione di 1,10 euro. SEPA è l’acronimo di Single Euro Payments Area, l’Area unica dei pagamenti in euro, e riguarda 33 Paesi (tutta l’Unione europea più Islanda, la Norvegia, il Liechtenstein, la Svizzera e il Principato di Monaco).
Il piano isySmart costa invece 3,90 euro al mese. Questa tariffa offre già una carta fisica, se poi il cliente ne vuole una personalizzata deve pagare altri 10 euro. Il piano isySmart abbassa le commissioni sul contante: da 1,10 euro per le banche non del gruppo, passano a 0,40 euro. Permette il bonifico istantaneo gratuito. Il piano isyPrime è quello più costoso: bisogna spendere 9,90 euro al mese e viene fornita ai clienti una carta fisica personalizzata. I clienti isyPrime possono richiedere anche una carta in metallo ma allora il costo è di 39 euro. Non ci sono commissioni sul prelievo del contante e nemmeno sui bonifici.
Quali sono i costi per i clienti trasferiti da Intesa Sanpaolo a Isybank
Rispondendo a una serie di domande fatte da Fanpage.it, Intesa Sanpaolo ha chiarito che i clienti che passano da Intesa Sanpaolo a Isybank potranno beneficiare del “piano tariffario più completo”. Riportiamo qui sotto l’intera dichiarazione:
"I rapporti che verranno trasferiti beneficeranno del piano tariffario più completo, che include le migliori caratteristiche di prodotto e tutta l’operatività transazionale, inclusi i bonifici istantanei e i prelievi da ATM (i bancomat, ndr) in tutto il mondo. Potranno quindi continuare a utilizzare tutti i servizi bancari essenziali a condizioni migliorative dei costi legati al conto e alle carte di pagamento”.
I clienti che arrivano da Intesa Sanpaolo dovrebbero avere il piano isyPrime, quello migliore. Questo porta dei vantaggi per i vecchi clienti, almeno quelli che pagavano mensilmente il conto, come gli over 35. Ovviamente con isybank si perdono anche alcuni dei vantaggi, visto che come spiega un report di Altroconsumo non stiamo parlando di un vero e proprio conto corrente:
“Il conto Isybank è un conto di pagamento e non un vero e proprio conto corrente, quindi ad esempio non è possibile abbinarci un deposito titoli e non prevede uno scoperto di conto o un fido. Inoltre, i conti Isybank si gestiscono da app e non sono previste filiali fisiche”.