Pornhub sta per chiudere in altri cinque Stati: il problema è sempre lo stesso
Pornhub è con buona probabilità la piattaforma più nota al mondo per la condivisione di materiale pornografico. Di solito nelle classifiche delle piattaforme più visitate riesce sempre a piazzarsi nei primi dieci, di solito dopo Google, Wikipedia e i social network. Dopo anni però il suo dominio nel campo della pornografia ha iniziato a vacillare: e tutto parte da una singola legge.
La premessa è nota. Quando si apre Pornhub per la prima volta viene chiesto agli utenti la loro età. Un passaggio privo di ogni valore, visto che basta un click per superare il blocco. Negli ultimi mesi questo form di accesso negli Stati Uniti è finito sotto l’attenzione del sistema giudiziario. Diversi Stati hanno cominciato a inserire delle modalità di accesso più complesse sulla verifica dell’età. Anche in Italia l'AgCom ha lanciato un bando per sviluppare una tecnologia di questo tipo.
Come funzionano i nuovi sistemi per la verifica dell’età
In alcuni Stati degli Stati Uniti il click per testimoniare di avere più di 18 anni verrà sostituito da un sistema che prevede la verifica dell’età a partire da un sistema di identità digitale simile al nostro Spid. Nessun tracciamento dei dati o almeno così viene assicurato. Il programma dovrebbe estrarre solo il dato sull’età. Su questo tema Fanpage.it ha intervistato Solomon Friedman, il fondatore della società canadese di private equity Ethical Capital Partners.
La legge ovviamente non riguarda solo Pornhub ma si estende a tutte le piattaforme che hanno una ospitano la loro interno una certa percentuale di contenuti pornografici. Applicata per la prima volta in Louisiana la legge in sé ha senso: il sistema di verifica dell’età di Pornhub al momento non ha alcuna utilità. Al massimo serve a capire se l’utente sia almeno in grado di leggere.
L’effetto sul traffico di questi sistemi è netto. All’inizio del 2023 la sperimentazione è cominciata in Louisiana è il traffico di utenti al sito è crollato. Gli utenti, con buona evidenza, hanno scelto di cercare quei contenuti da altre parti, magari meno tracciate. Un processo che ha portato Pornhub a chiudere il sito nello Stato.
Gli Stati in cui Pornhub verrà bloccata nei prossimi giorni
Dopo la Louisiana, l’accesso attraverso la verifica dell’età è stato implementato anche in altri Stati, sempre negli Stati Uniti. E in tutti questi Stati ora Pornhub ha deciso di chiudere. Il 10 giugno verrà bloccato l’accesso degli utenti in Kentucky, il 17 luglio in Nebraska e il 28 giugno in Indiana, Idaho e Kansas. Oltre a Pornhub chiederanno anche gli altri portali pornografici del gruppo Aylo.