Il 2022 secondo TikTok: perché non è più (solo) il social del trash e dei balletti
Tempo di bilanci. In queste ultime settimane dell’anno le piattaforme digitali si affrettano ad aggregare i dati degli utenti e confezionare comunicati su tendenze e comportamenti. Anche se gli anni dello sbarco in Italia sono stati il 2019 e il 2020, TikTok è ancora l’astro nascente dei social. Nel 2022 le ricerche su Google hanno continuato ad aumentare e il tipo di contenuti sta cambiando, o meglio, si sta allargando.
Chi frequenta abitualmente questo social sa bene che c’è una quota di contenuti che si colloca in una zona grigia tra trash e spettacolo difficilmente inquadrabile. Giusto per prendere un riferimento basta pensare a tutti gli account che ruotano attorno alla creator Rita De Crescenzo. Senza contare la quota ancora significativa di balletti (partendo da quello di Mercoledì Addams), modelli e modelle che esibiscono corpi scolpiti da palestre (o plastiche), animali impegnati in faccende più o meno serie e filtri dall’estetica kawaii.
Insomma, certi contenuti (anche se ai programmatori non piace ricordarlo) presidiano ogni piattaforma. Lo sa bene anche Khaby Lame che con i suoi meme e sketch cominci è diventato il golden boy di TikTok Italia: ha scalato qualsiasi classifica possibile e adesso guarda tutta la piattaforma dall’alto della sua posizione (oltre 152 milioni di follower). Nessuna traccia nei rapporti di fine anno invece dei politici italiani su TikTok. Un amore estivo, durato giusto il tempo di un voto.
Samantha Cristoforetti, la prima tiktoker nello Spazio
Ma TikTok non è più questo. O almeno, non è più solo questo. Nel 2022 per la prima volta sono arrivati sulla piattaforma contenuti girati direttamente nello Spazio. L’astronauta Samanatha Cristoforetti ha aperto il suo account per la Missione Minerva e ha portato i suoi video a 6,6 milioni di spettatori.
Insieme a Cristoforetti continuano a nascere sulla piattaforma divulgatori di qualsiasi interesse che popolano l’hashtag #imparacontiktok, arrivato a 35 miliardi di visualizzazioni. Tra quelli che hanno conquistato di più il pubblico nel 2022 la piattaforma cita il professore di fisica Vincenzo Schettini, la psicologa Teresa Capparelli o ancora l’esperto di lingua inglese Antonio Parlati.
#BookTok, l’hashtag che sta cambiando l’editoria
Fra le sezioni di TikTok che sono esplose negli ultimi anni c’è #BookTok, hashtag che nel mondo ha superato i 95 miliardi di visualizzazioni. Con questa via la community di lettori sta trovando nuove strade verso titoli poco noti o addirittura sepolti dal tempo. Ormai celebre il caso di La canzone di Achille, di Madelein Miller. Uscito nel 2013 in sette anni ha venduto poco più di 20.000 copie. Nel 2020 è diventato virale su TikTok e ha portato a casa mezzo milione di copie.
Rispetto all’anno scorso le visualizzazioni per questo hashtag in Italia sono cresciute del 422%, secondo i dati della piattaforma tra i generi che funzionano meglio ci sono le storie d’amore e i libri fantasy. L’attenzione della piattaforma per questo tipo di contenuti ha convinto anche scrittori già affermati in libreria ad aprire un account qui, come Zerocalcare e Roberto Saviano.