Perché potresti ricevere da Amazon dei pacchi che non hai mai ordinato
Cindy Smith apre la porta di casa e trova un pacco di Amazon che non ha mai ordinato, legge l'etichetta, sopra c'è scritto Lixiao Zhang. Succede di nuovo, e ancora, le consegne si accumulano sono più di 100. Dentro Smith ha trovato binocoli per bambini, lampade, gadget per le biciclette, 800 pistole che sparano colla. Impila dozzine di scatole dentro il suo seminterrato nella contea di Prince Williams, Virginia. "Non volevo buttarli e così ho cominciato a distribuirli nel mio quartiere, ai miei vicini, o ai negozi a cui potevano interessare i pacchi che mi erano arrivati. Sono persino entrata in un Burger King dicendo ‘ho un regalo per voi'. Molti mi hanno detto che era strano ricevere così tanti ordini sbagliati", ha raccontato Smith alla testata WUSA. Subito ha pensato che si trattasse di un'operazione di "Brushin" (in italiano spazzolare), uno schema studiato ad hoc per aumentare le vendite e creare recensioni false, viene usato dai truffatori per promuovere prodotti scadenti e ingannare gli algoritmi. Poi però le indagini smentiscono l'ipotesi.
Quella di Smith non è una vera truffa. Dopo aver segnalato ad Amazon i 100 pacchi misteriosi si scopre che il mittente ha deciso di inviare gli oggetti per liberare il centro di stoccaggio della sua azienda. "Tutto si riduce ai soldi. Ci sono venditori con sede in Cina che scelgono indirizzi a caso. E poi, quando hanno bisogno di far uscire i loro prodotti dai magazzini di Amazon, li fanno spedire lì, perché per loro è più economico farlo", ha spiegato l’avvocato newyorkese CJ Rosenbaum, intervistato dall’emittente tv Wusa9.
I controlli di Amazon
Non è una truffa, è vero, ma inviare oggetti a indirizzi causali per svuotare il proprio magazzino viola comunque le policy della piattaforma. E infatti Amazon, partendo da quel nome, Lixiao Zhang, segnato sulle etichette appiccicate sui pacchi, ha rintracciato e bloccato il mittente.
"La nostra azienda dispone di sistemi per rilevare comportamenti sospetti da parte dei venditori e di team per indagare e fermare le attività proibite", ha spiegato un portavoce di Amazon. "L'account del venditore coinvolto in questa attività abusiva è stato chiuso. Non c'è spazio per le frodi in Amazon e continueremo a perseguire tutte le misure per proteggere il nostro negozio e ritenere responsabili i malintenzionati".
Come funziona la truffa del Brushin
Non è questo il caso, ma come dicevamo prima, i pacchi mai ordinati potrebbero anche far parte di un'operazione di "Brushin". Di solito la truffa inizia come per la signora Smih, con un pacco che nessuno ha mai ordinato o pagato. I prodotti provengono quasi sempre da una piattaforma di e-commerce, come Amazon, e sono spesso nuovi e nella loro confezione originale. Dietro l'ordine non c'è un errore di consegna, ma i truffatori che, dopo aver raccolto alcune informazioni personali online, registrano un nuovo account Amazon con il nome dell'utente e effettuano un ordine.
Dopo aver ricevuto gli articoli, i truffatori cominciano a sformare recensioni a cinque stelle dai profili falsi degli utenti, i voti alti non solo spingono il prodotto su Amazon rendendolo più visibile, ma fanno credere anche ai potenziali clienti che si tratti di merce di qualità. L'obiettivo infatti è migliorare le recensioni. Le spedizioni sbagliate sono necessarie perché solo chi ha ricevuto il pacco può dare un voto da cliente verificato. E visto che di solito gli utenti che fanno shopping su Amazon guardano le recensioni prima di comprare un prodotto, le cinque stelle abbinate ai commenti entusiasti scritti dai truffatori diventano la formula perfetta per vendere a chiunque prodotti di bassa qualità.