Perché non si può bloccare il numero di chi chiama per dire: “Abbiamo ricevuto il tuo curriculum”

La truffa del curriculum è una delle più attive in questo momento. Non c’è un dato, in fondo sarebbe anche difficile trovarlo perché spesso queste telefonate si chiudono dopo appena pochi secondi. La dinamica però la conosciamo bene. Arriva una telefonata che dice: “Salve, abbiamo ricevuto il suo curriculum”. Se volete sapere cosa succede dopo, qui abbiamo provato a rispondere.
Si chiede poi di scrivere a un numero su WhatsApp e da qui inizia la truffa. Abbiamo provato a rispondere. L’utente, o il bot, dall’altra parte propone una serie di lavoretti che si basano su una dinamica semplice. Bisogna andare sugli account social indicati e interagire con i contenuti mettendo like o commenti. Per ogni azioni si ricevono piccoli pagamenti. Si tratta di una variante della truffa "sei stato selezionato per lavorare con noi".
Da dove partono le telefonate per la truffa del curriculum
I numeri che ci chiamano per questa truffa variano sempre. Una volta è un fisso, una volta è un cellulare. Di solito hanno tutti prefissi italiani. Se siete bersagliati da queste telefonate è probabile che avrete provato a richiamare. Di solito non risponde nessuno. Il numero non esiste. Solo a volte risponde qualcuno.
Il motivo è abbastanza semplice da capire. I call center che lavorano su queste truffe usano dei sistemi di spoofing: il numero viene alterato virtualmente. La sequenza che appare sullo schermo quindi non corrisponde al numero vero. Spesso è falso. A volte addirittura i call center utilizzano i numeri di clienti che sono già stati truffati.
Perché non si può inserire il numero nel Registro delle Opposizioni
Lo spoofing che viene fatto con il numero di telefono è il motivo per cui non è possibile inserire il numero che ci ha chiamato nel Registro delle Opposizioni. Il Registro delle Opposizioni è un form che si può compilare in rete gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Qui si può lasciare il proprio numero chiedendo di non essere più chiamati dai call center. Il servizio è gratuito. Una volta inserito il proprio numero nel Registro delle Opposizioni dovrebbe essere impossibile per un call center chiamare.
Il problema è che i call center da cui arrivano le chiamate non fanno parte di circuiti in chiaro. Spesso non operano dall’Italia e non hanno davvero prodotti da vendere. Non solo. Visto che cambiano sempre numero di telefono non si possono nemmeno bloccare con gli strumenti a disposizione nello smartphone.
Se continuate a ricevere queste segnalazioni l’unico consiglio che possiamo darvi è quello di fare una segnalazione alla Polizia Postale. Sull’home page del portale Commissariato di P.S. Online trovate direttamente ilform “Segnalazioni” in cui inserire il vostro caso.