Perché la voce di Chris Pratt nei panni di Super Mario ha fatto arrabbiare i fan
Come promesso, il 6 ottobre scorso Nintendo ha rilasciato il trailer di Super Mario Bros. No, non il videogioco, bensì il film d'animazione realizzato in collaborazione con lo studio Illumination Entertainment. Il suo arrivo nelle sale è previsto questa primavera, per la precisione 7 aprile 2023. Intanto il breve trailer in questione – presentato dal "papà di Mario" Shigeru Miyamoto in persona durante il Nintendo Direct in concomitanza con il New York Comic Con – permette di avere un assaggio della performance vocale di attori e attrici coinvolti.
Il film di Super Mario Bros. conta infatti su un cast stellare che vede la partecipazione di Chris Pratt (voce di Mario), Anya Taylor-Joy (voce della principessa Peach), Charlie Day (voce di Luigi), Jack Black (voce di Bowser), Keegan-Michael Key (voce di Toad) e Seth Rogen (voce di Donkey Kong). Ci sarà inoltre un cameo con Charles Martinet, voce storica di Mario, colui che ha reso celebre la frase "It's a me Mario!", pronunciata con spiccato accento italiano per evidenziare le origini del buffo idraulico di Nintendo. Chiaramente queste voci riguardano il film nella versione originale. Quella italiana vedrà un team di doppiatori e doppiatrici nostrani non ancora reso noto.
A non convincere è la performance di Chris Pratt. Tempo addietro, in occasione del reveal del cast, il popolare attore statunitense aveva affermato di voler utilizzare un accento "diverso da qualsiasi cosa tu abbia mai sentito prima nel mondo di Mario". E in effetti, a sentire Mario/Pratt nelle scene finali del trailer, la percezione è quella di non avere per protagonista un personaggio italiano. Per carità, non c'è nessun bisogno di una parlata maccheronica che richiama l'accento, più che italiano, italo-americano. Tuttavia il risultato finale sembra lontano dalla voce di Mario, irriconoscibile se si chiude gli occhi durante il trailer.
Incredibile invece la resa di Jake Black come Bowser, che domina la parte iniziale del trailer. In generale, il riscontro del pubblico sembra molto positivo, come dimostrano i commenti entusiasti sotto il Nintendo Direct. "Il me di 6 anni avrebbe fatto i salti di gioia per sto trailer" scrive un utente tra i tanti. Del resto, in soli 2 minuti e mezzo di video è possibile cogliere il rispetto e la fedeltà nei confronti dell'icona Nintendo. Tanta attesa dunque per Super Mario Bros. il film, soprattutto considerato il precedente flop oramai diventato cult: il live action del 1993 con Bob Hoskins nei panni di Mario e John Leguizamo in quelli di Luigi.