Perché la Prof del Corsivo è stata bloccata da TikTok (e poi riammessa)
“Il tuo account è stato bloccato in modo permanente a causa di molteplici violazioni delle norme”. Elisa Esposito, classe 2002, ha trovato questo messaggio quando ha provato ad accedere al suo profilo TikTok. È a questa piattaforma, dove è arrivata a 1,5 milioni di follower, che Elisa deve la sua notorietà, almeno da quando la scorsa estate ha lanciato il trend del corsivo. Meglio, cörsivœ. La lingua parlata con la stessa cadenza delle ragazze della Milano Bene è diventata virale in fretta, complice anche l’interesse arrivato da una corposa truppa di editorialisti.
Nella serata di ieri, 31 luglio, la Prof del Corsivo ha pubblicato una serie di Storie su Instagram in cui spiegava che il suo profilo TikTok era stato bloccato a causa di una serie di segnalazioni: “Ho appena avuto un attacco di nervi. Per la 12° siete riusciti a bannarmi il profilo TikTok da 1,5 milioni. Con quel profilo io ci lavoro, che vi stia bene o no. Mi sono veramente stancata. Io lavoro anche con altri social come Instagram e YouTube. Fatevi una vita, siete dei rosiconi. Andate a lavorare voi”.
Le segnalazioni e il profilo riaperto
Al netto di quel “definitivamente” il blocco del profilo di Elisa Esposito è stato temporaneo. A meno di un giorno di distanza dalla pubblicazione delle Storie, il profilo di Elisa Esposito è ancora pienamente attivo, tanto che mentre scriviamo questo articolo la creator ha aperto una live con centinaia di spettatori. Quando i blocchi durano così poco di solito vuol dire che si tratta di un errore nel processo di moderazione, un difetto del sistema su cui spesso giocano i gruppi di hater.
Se un profilo viene segnalato in massa per violazione del Norme della Community la piattaforma può decidere di chiudere tutto il profilo in modo preventivo. Una volta che vengono verificati i contenuti, il profilo viene riaperto. Come spiegato dalla stessa Elisa Esposito, TikTok non non è la sua sola piattaforma di guadagno. Oltre che su altri social, è attiva anche su OnlyFans, la piattaforma per i contenuti a pagamento. Un abbonamento al suo canale costa di solito 15 dollari al mese. Ora è in sconto, ne bastano 3.