Perché a Sanremo la pubblicità di Ferragni e Amadeus a Instagram era occulta, il parere di AgCom
Avete presente lo sketch di Amadeus che inaugura il suo profilo Instagram guidato da Chiara Ferragni? O la conta dei follower a fine serata, ma anche le dirette lanciate dal palco dell'Ariston. Secondo la quarta sezione del Tar del Lazio era tutto pianificato. Il tribunale amministrativo infatti ha confermato la sanzione inflitta dall'AgCom da 175.000 euro alla Rai per pubblicità occulta a favore di Instagram fatta da Amadeus e Chiara Ferragni. Con questa sentenza "il TAR ha confermato la legittimità della delibera n. 125/23/CSP", ha commentato Massimiliano Capitanio, Commissario dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom). "La promozione della nota piattaforma non può essere considerata una mera scelta editoriale, piuttosto il tribunale amministrativo ha appurato che si è determinato un effetto promozionale (però mascherato al pubblico) che ha assicurato sia alla RAI che al social Instagram un’utilità vicendevole”
La ratio della normativa è vietare la pubblicità occulta e proteggere lo spettatore da possibili interferenze che vogliono influenzare le sue azioni. In questo caso, spingere per esempio a scaricare Instagram. "Il Tar di fatto conferma un imperativo che sta alla base del lavoro di AgCom, quello della trasparenza nei confronti del pubblico, lo stesso imperativo che ha ispirato di recente la stesura delle linee guida sugli influencer". Secondo il Tar la strategia è chiara. "Deve concludersi che l'effetto pubblicitario per il social Instagram sebbene occultamente, si sia appieno prodotto e, a monte, non potesse essere ignorato da un organismo (di diritto pubblico) come la Rai dotato di alte e strutturate competenze professionali nel settore audiovisivo", ha sottolineato il Tar.
Ci sono cinque violazioni secondo l'AgCom
Amadeus aveva giustificato i vari sketch legati alla piattaforma come un modo per raccontare meglio il personaggio di Chiara Ferragni, l'imprenditrice infatti ha costruito un impero di follower e il suo business su Instagram. Il conduttore e anche Stefano Coletta, ex direttore dei Rai 1, avevano assicurato che non si trattasse di un'escamotage per sponsorizzare la piattaforma. AgCom però ha riscontrato cinque violazioni: "Le violazioni accertate riguardano cinque episodi di mancata indicazione dell’inserimento di messaggi pubblicitari e il caso della pubblicità occulta del social network Instagram e del profilo del conduttore Amadeus".
"Il Tar ha sottolineato in particolare il ruolo svolto nella vicenda da Chiara Ferragni, influencer che identifica la propria popolarità proprio con il social network Instagram . Non è ignorabile che l'implementazione del bacino degli spettatori (dichiarato obiettivo di carattere editoriale) abbia assicurato notevoli ricadute sia in favore dell'azienda pubblica, sia, ancora, della concessionaria Rai pubblicità, sia, infine, dello stesso social Instagram", ha spiegato in una nota il Codacons.