Per qualche momento Apple è stata superata in Borsa da un vecchio rivale
Il sorpasso si è già chiuso. In questo momento Apple ha un valore in Borsa di 2.873 miliardi di dollari. Un risultato colossale che al momento la tiene ben salda al primo posto tra le società con la più alta capitalizzazione di mercato al mondo. Ma la Borsa oscilla, insieme ai parerei degli azionisti. E oggi, per breve tempo, Apple è stata sorpassata dall’eterna rivale: Microsoft. Oggi, 11 gennaio, Microsoft ha toccato il valore di 2.903 miliardi di dollari mentre Apple è scesa a 2.871 miliardi. Ora i due titoli sono tornati al primo e al secondo posto. In questo momento Microsoft registrata una capitalizzazione in Borsa di 2.852 miliardi di dollari.
Il dato in sé non conta molto. Apple ha una storia in Borsa lunga e piena di record. È iniziata nel 1980, quando il 12 dicembre si è quotata per 22 dollari ad azione. Il totale della capitalizzazione di mercato era arrivato a 1,2 miliardi di dollari. Nell’agosto del 2018 la compagnia fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak è stata la prima società a superare il valore di 1.000 miliardi di dollari in Borsa. Nel giugno del 2023 è stata la prima società di Wall Street a superare i 3.000 miliardi di dollari. Certo, i record di Microsoft non sono da meno ma la società che ha portato un pc in ogni scrivania negli ultimi anni non è ancora riuscita a occupare stabilmente la prima posizione.
Come ha fatto Microsoft a superare Apple
Al netto delle oscillazioni di Borsa, questo passaggio racconta qualcosa in più di come si sta muovendo il mercato della tecnologia. Microsoft continua ad acquisire fiducia dagli investitori. Nel 2023 ha chiuso un’acquisizione mastodontica: ha comprato il colosso dei videogiochi Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari. Ha investito nel campo dell’intelligenza artificiale e lo ha fatto su OpenAi, l’azienda che ha sviluppato ChatGPT.
Il titolo di Apple invece sta rallentando. Tra le cause principali dei suoi passi indietro secondo l’agenzia di stampa Reuters spiega che ci sono preoccupazioni per uno degli asset più importanti per l’azienda: le vendite di iPhone. Lo smartphone lanciato da Steve Jobs nel 2007 sta affrontando un rallentamento della domanda in Cina, uno dei mercati principali per questi dispositivi. Il 2 febbraio Apple si prepara a lanciare il Vision Pro, il suo primo “spatial computer”. Per l’azienda è un salto in avanti in termini di tecnologia, non è detto che lo sarà anche per la sua tenuta finanziaria.