Parla l’autore del meme This is fine: “L’ho creato quando ho iniziato a prendere antidepressivi”
Lo abbiamo visto usare un po’ per tutto. Per commentare notizie dove si prospettava un’estinzione veloce della razza umana. Per spiegare come stava andando la sessione d’esame. Per illustrare i propri sentimenti, da una parte o dall’altra, per i risultati di un’elezione politica. Il meme This is Fine è uno dei più noti e resistenti dei social, anche perché è in grado di adattarsi ad ogni contesto.
La vignetta è composta da due parti. C’è un cane munito di un piccolo cappello che si trova dentro a una casa in fiamme mentre guarda una tazza di caffè. Il cane guarda la tazza e commenta solo “This is fine”, “Va tutto bene”. Il fumetto originale è stato pubblicato da KC Green il 9 gennaio del 2013, dieci anni fa. Quello che forse è meno noto è che le due vignette diventate famose fanno parte di una sequenza di sei che termina con il cane incenerito.
“Ogni anno che passa ha un significato diverso”
KC Green oggi ha 35 anni e in un’intervista rilasciata al Washington Post ha spiegato che ha osservato l’evoluzione del suo meme nel corso del tempo: “Il meme rimane lo stesso, ma ciò che le persone ne ricavano è un po' diverso ogni anno. Per me, erano i miei sentimenti riguardo all'assunzione corretta delle mie medicine. Per alcuni ragazzi si trattava di esami da dover superare. Per altri, si trattava di Trump che veniva eletto. Per altri ancora si trattava del Covid”.
Le mille vite del meme
Il meme This is Fine non ha solo avuto decine di interpretazioni diverse nel corso del tempo ma anche decine di rielaborazioni diverse. Ci sono Gif in cui il cane, noto come Question Hound, viene portato fuori dalla casa in fiamme da un pompiere e videogiochi indie in cui bisogna spegnere l’incendio che avvolge il cane con un estintore che emette cuoricini.
Tra le decine di interpretazioni del meme se ne trova anche una pubblicata dallo stesso KC Green nel 2016. In una nuova versione del fumetto si vede il cane che davanti alla sua tazza di caffè comincia a urlare: “Questo non va bene! O mio Dio tutto sta andando a fuoco!”. Alla fine della vignetta il Question Hound spegne l’incendio a colpi di secchiate d’acqua ma poi si ritrova a piangere nella sua casa distrutta dal fuoco.