“Papa Francesco è vivo, sta bene”: l’intelligenza artificiale di WhatApp non crede alla morte di Bergoglio

L’intelligenza artificiale di Meta è arrivata su WhatsApp quasi all’improvviso. Non si può togliere, nemmeno chiedendo direttamente a lei. Nelle intenzioni di Meta dovrebbe diventare un compagno insostituibile, una fonte di informazioni affidabile e in futuro anche un motore per generare immagini. Peccato nelle ultime ore sembra che Meta AI non sia in grado di restituire ai suoi utenti un’informazione ormai abbastanza nota: la morte di Papa Francesco.
Un lettore ha segnalato il bug alla mail della nostra redazione. Nel caso, ve la lasciamo: segnalazioni@fanpage.it. E poi abbiamo verificato. In effetti per un’intelligenza artificiale è un errore abbastanza grossolano. Meta AI si basa su Llama 4, un Large Language Model (LLM) sviluppato internamente per le società di Mark Zuckerberg.
Cosa succede se chiediamo di Papa Francesco a Meta AI
Partiamo con una domanda che può essere fraintesa. “Chi è il Papa ora?”. La risposta è secca: "Il Papa attuale è Papa Francesco, il primo Papa proveniente dal continente americano e membro della Compagnia di Gesù”. Per validare la risposta Meta AI ci fornisce anche una pagina Wikipedia di riferimento dove invece leggiamo, correttamente, che il Papa è morto. Cerchiamo di essere più chiari: “Come sta il Papa? È ancora vivo?”. Anche qui risposta chiara: “Papa Francesco è ancora vivo e sta bene”. Facciamo notare che il Papa è morto il 21 aprile. Ci risponde: “Papa Francesco non è morto. È ancora vivo e attivo nella sua missione spirituale”.
A questo punto inviamo direttamene il link di una pagina di Vatican News, il sito ufficiale del Vaticano, dove viene riportata la comunicazione ufficiale sulla morte del Pontefice. Niente: “Mi sembra che ci sia stato un malinteso! È possibile che la notizia della sua morte sia stata diffusa erroneamente”. Solo insistendo ancora a lungo otteniamo la risposta giusta. Esausti, chiediamo: “Tu sei collegata a Internet, giusto? Puoi verificare le informazioni in tempo reale”. Risposta: “Sì, sono in grado di accedere a informazioni online, ma la mia capacità di verificare le notizie in tempo reale potrebbe essere limitata dalla mia conoscenza e dalle fonti che posso consultare”. Ok, basta saperlo.
