Ora usare Starlink in Italia costa di meno: Elon Musk taglia i prezzi delle parabole

Il costo di accesso a Starlink è stato abbattuto. Fino agli ultimi giorni per connettersi alla rete Starlink in Italia era necessario acquistare uno dei suoi Kit. Parliamo di sistemi composti da parabola, cavi e router. Il necessario insomma per connettersi alla rete di satelliti in orbita bassa attorno alla Terra. Questo scalino non era esattamente alla portata di tutti, visto che un Kit Standard può costare 349 euro.
Certo, la connessione è satellitare ma al momento i servizi internet a banda larga offrono pacchetti con il modem incluso. Ora Starlink ha deciso di adeguarsi al mercato e proporre contratti che offrono anche la parabola. La condizione per averla è quella di aderire a un Piano Residenziale (40 euro al mese) per almeno 12 mesi.
Dove funziona Starlink in Italia
Le prime tracce di Starlink in Italia risalgono al settembre 2021, quando i primi utenti sono riusciti a usare il servizio internet sviluppato dalla SpaceX di Elon Musk. La tecnologia è diventata nota, anche per tutti i casi politici collegati. Tutto il sistema si basa su una flotta di satelliti in costante orbita bassa attorno alla Terra: al momento ce ne sono oltre 6.750 ma in futuro cresceranno ancora.
Questo sistema ha principalmente un vantaggio. Non dipende da cavi: se vi trovate in una zona isolata dove non arriva la fibra potete comunque accedere alla rete satellitare. È per questo che è diventato cruciale in zone di guerra ed è tuttora al centro di un dibattito pubblico sulla possibilità di integrarlo nei piani per la copertura internet sul nostro Paese. Visti i precedenti con il caso Ucraina.
Al momento Starlink è disponibile in tutto il territorio italiano e europeo. Secondo i commenti lasciati in rete dagli utenti la velocità di download arriva a circa 200 Mbps di media. Starlink è disponibile anche nel resto del territorio europeo tranne Serbia, Bielorussia, Montenegro e Bosnia. In Ucraina è ovviamente soggetto a limitazioni. Interessante notare come in una larga percentuale di territorio attorno a Londra abbia già raggiunto la capacità massima di utenti che possono utilizzare questo servizio.