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Intelligenza artificiale (IA)

Ora puoi accedere all’intelligenza artificiale DALL-E: ecco come creare la tua immagine

Fino a ieri, per entrare era necessario un invito e poi aspettare in una lunghissima lista di attesa. Ora tutti potranno usare una delle Ia più note del web.
A cura di Elisabetta Rosso
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Fino ad ora DALL-E è stata utilizzata da oltre un milione di persone al giorno. Da adesso però saranno molte di più. OpenAi ha spalancato le porte, se prima serviva un invito, ora chiunque potrà usare creativamente a una delle intelligenze artificiali più note del web. La lista d’attesa era lunghissima, prima. Bisognava ricevere un invito, o iscriversi e aspettare che il sistema accettasse la richiesta.

DALL-E non è l’unico generatore d’immagini attraverso IA, ma è tra i più performanti, e proprio per questo ha mosso i primi passi con grande cautela. Ora ha scelto di spalancare le porte a tutti gli utenti di Internet. Iscrivendosi si otterranno 50 crediti gratuiti, da usare i primi 30 giorni, e successivamente 15 crediti al mese. Si possono aggiungere 115 crediti pagando 15 dollari. Ogni credito corrisponde a una modifica effettuata sul programma.

DALL-E è uno dei più potenti generatori di immagini. A partire da un testo è capace di far apparire sullo schermo opere, foto realistiche, create attingendo dall’archivio del web. Il potenziale creativo elevato alla “n”. Non solo, a partire da un'immagine preesistente è capace di ampliarla, modificarla, aggiungere elementi che non erano presenti nell’originale. Un laboratorio creativo capace di creare tutto dal nulla. Meglio, da poche parole.

“I feedback degli utenti, e degli artisti ci ha ispirato a creare nuove funzionalità come Outpainting. Abbiamo imparato dal mondo reale che ci ha permesso di migliorare i nostri sistemi di sicurezza, per questo da oggi la disponibilità sarà più ampia. Negli ultimi mesi, abbiamo rafforzato i filtri per respingere i tentativi di generare contenuti sessuali, violenti o che violano le nostre norme sui contenuti. Abbiamo creato nuove tecniche di rilevamento e risposta per fermare l'uso improprio”, scrive OpenAi.

I problemi delle immagini generate da IA

La grande paura nasce proprio dalle capacità in parte inesplorate di DALL-E. Non è solo un terreno fertile per sbilanciare la creatività oltre l'immaginazione umana. Il generatore potrebbe infatti creare contenuti offensivi, pedopornografici, deepfake, esche per frodi. Ed è già successo tutto, si pensi a Stable Diffusion l’open source di Stability AI, che ha generato contenuti violenti. DALL-E ha assicurato di aver alzato barriere capaci di arginare i rischi maggiori, per questo ha aperto le porte a tutti.

L’azienda ha comunicato di utilizzare una combinazione di monitoraggio automatizzato e umano. È vietato provare a utilizzare immagini di celebrità, e il set di dati è stato filtrato per escludere immagini apertamente violente, pornografiche, o ostili. Su un terreno carico di incertezze e opportunità OpenAI scommette sugli utenti: “Non vediamo l'ora di vedere cosa creeranno con DALL-E”.

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