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Intelligenza artificiale (IA)

Ora ChatGPT ha una memoria a lungo termine: cosa ricorderà delle tue chat

Con l’aggiornamento della memoria a lungo termine ChatGPT ricorderà sia i ricordi salvati su richiesta dell’utente, sia le referenze della cronologia, le informazioni recuperate dalle interazioni precedenti. Come ha spiegato OpenAI, l’obiettivo di ChatGPT è “raccogliere dalle chat passate per migliorarne quelle future”.
A cura di Elisabetta Rosso
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Ora ChatGPT potrà ricordare tutto. OpenAI, azienda madre del chatbot, ha lanciato una nuova funzione per potenziare la memoria della sua intelligenza artificiale. Come ha spiegato Sam Altman, Ceo dell'azienda, l'IA sarà in grado di "recuperare tutte le tue conversazioni passate”. L’aggiornamento è in linea con l’obiettivo dell’azienda di sviluppare “sistemi di intelligenza artificiale che ti conoscono nella tua vita”.

Con questo aggiornamento OpenAI segue la scia di Google. L'azienda infatti a febbraio ha lanciato una funzione simile per Gemini AI. D'altronde è il grande piano delle aziende leader nell'IA è offrire un’interazione sempre più personalizzata, e per creare chatbot su misura è necessario recuperare dati dalle conversazioni passate.

Come funziona la memoria di ChatGPT

L’aggiornamento è un'evoluzione della funzione “Memoria”, introdotta lo scorso anno. Permetteva al chatbot di ricordare alcuni elementi delle conversazione, per esempio le query o personalizzazioni per le risposte future.

Con l'aggiornamento della memoria a lungo termine ChatGPT ricorderà sia "i ricordi salvati" su richiesta dell'utente, sia le “referenze alla cronologia delle chat”, informazioni recuperate dalle interazioni precedenti. Come ha spiegato OpenAI, l'obiettivo di "ChatGPT è raccogliere dalle chat passate per migliorarne quelle future".

Quando arriverà la nuova funzione e come attivarla

OpenAI in un post su X ha scritto: "A partire da oggi, la memoria di ChatGPT può fare riferimento a tutte le tue chat passate per fornirti risposte più personalizzate, basandosi sulle tue preferenze e sui tuoi interessi e rendendolo ancora più utile per scrivere, ricevere consigli, imparare e altro ancora."

La nuova funzione non sarà disponibile in alcune regioni soggette a normative più stringenti in materia di privacy e intelligenza artificiale, come l'Unione Europea, il Regno Unito, la Svizzera, la Norvegia, l’Islanda e il Liechtenstein.

Al momento l’accesso all’aggiornamento è riservato agli utenti con l’abbonamento mensile “Pro” da 200 dollari, mentre il rilascio per gli abbonati “Plus” da 20 dollari è previsto “a breve”. OpenAI ha spiegato che la nuova memoria sarà disponibile nelle prossime settimane anche per gli utenti dei piani Team, Enterprise ed Edu. Non è chiaro, invece, se  la funzione arriverà agli utenti della versione gratuita.

La funzione memoria resta un'opzione: l'utente può scegliere se attivarla o meno. Chi preferisce non condividere informazioni personali può disattivarla nelle impostazioni di personalizzazione o scegliere l’opzione “chat temporanea”, che consente interazioni senza memorizzazione dei dati.

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