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Mistero svelato: il motivo per cui in tutta Italia i Pos non hanno funzionato è legato a una tubatura

Dalla mattina del 28 novembre fino al tardo pomeriggio del 29 novembre si sono registrati in tutta Italia problemi con i pagamenti elettronici. Il down ha coinvolto Bancomat, Pagobancomat e Nexi. Nessun attacco hacker: ora la società Worldline ha chiarito l’origine dell’incidente.
A cura di Valerio Berra
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Ora i problemi con i pagamenti elettronici dovrebbero essere rientrarti. A spiegarlo in una nota rilanciata dalle agenzie stampa è Wordline, la società francese che si occupa di pagamenti in rete da cui sono partiti i disservizi. “Dal tardo pomeriggio di venerdì, i servizi stanno tornando alla normalità, grazie alle varie misure implementate”. In effetti a giudicare dai dati di Downdetector sembra che le segnalazioni stiano rientrando.

Quello che resta da capire, almeno nel dettaglio, è la dinamica che ha portato l’interruzione di questo servizio. Come ha fatto notare la Federazione Italiana Pubblici Esercizi il picco del down ha coinciso con il picco delle offerte lanciate in occasione del Black Friday. Nella prima versione data da Wordline sembra che tutto sia partito da una serie di lavori stradali vicino ai suoi data center.

Il problema delle tubature vicino ai data center

Per noi un pagamento elettronico dura giusto una manciata di secondi. Avviciniamo la carta o lo smartphone, aspettiamo il bip del lettore, spesso la avviciniamo ancora per scegliere il circuito di pagamento e poi possiamo procedere all’acquisto. Questo pagamento però non rimane solo sul Pos ma viene processato nei data center delle piattaforme che permettono l’esistenza di questi servizi.

Nel caso di Worldline il motivo del down è stato abbastanza chiaro: a un certo punto uno dei suoi data center è rimasto senza internet a causa di un incidente. Nello specifico sembra che i cavi internet del data center che si occupa del servizio in Italia siano stati tranciati durante dei lavori legati alle tubature del gas.

Leggiamo nella nota del portavoce: “L'installazione di tubi del gas da parte delle autorità locali ha danneggiato gravemente i cavi e la rete del nostro fornitore. Dal tardo pomeriggio di venerdì, i servizi stanno tornando alla normalità, grazie alle varie misure implementate”. C’è solo un particolare che manca: dove sono si trovano i data center di Wordline in cui sono stati tagliati i cavi? Secondo l’agenzia stampa Reuters l’incidente è avvenuto in Italia. Non è stata specificata per la sede di questi data center, probabilmente per ragioni di sicurezza.

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