Meta studia come ridurre i dipendenti: finestre di 30 giorni per trovare un nuovo ruolo in azienda o andarsene
Un mese per ricollocarsi, altrimenti il licenziamento. Secondo un'inchiesta del Wall Street Journal è questa la nuova strategia adottata da Meta per risparmiare sui costi del personale. La società guidata da Mark Zuckerberg a fine luglio ha registrato il primo calo di utili nella sua storia. Nel secondo trimestre del 2022 i ricavi sono scesi dell’1%, arrivando a 28,8 miliardi di dollari mentre l’utile netto si è fermato a 6,6 miliardi di dollari con una perdita del 36%. Cifre che hanno fatto riscrivere all’azienda i piani per le prossime assunzioni.
Meta sta spostando le risorse per il personale e chiudendo alcune unità, come il team Responsible Innovation. Ora per i dipendenti che rimangono senza lavoro Meta lascerebbe una finestra temporale di 30 giorni, un periodo in cui presentare la propria candidatura per altri ruoli e cercare così di restare all’interno della società. La misura non sarebbe nuova. Nelle scorse settimanale anche Google avrebbe adottato provvedimenti simili, concedendo però 90 giorni ai dipendenti che volevano provare a ricollocarsi in azienda.
La recessione che spaventa la Silicon Valley
L’inflazione, la situazione geopolitica, i problemi con la crisi dei chip e con l’interruzione a singhiozzo del mercato cinese. Per la prima volta nella sua storia recente la Silicon Valley rischia di trovarsi davanti a una recessione. È questa la paura che gira negli uffici delle Big Tech. Davanti il primo calo degli utili dell’azienda, anche Mark Zuckerberg aveva spiegato che non è chiaro come cambierà il mercato nelle prossime settimane.
“Sembra che siamo entrati in una recessione economica che avrà un ampio impatto sul business della pubblicità digitale”, ha spiegato Zuckerberg. E ha chiarito: “È sempre difficile prevedere quanto profondi o lunghi saranno questi cicli. Il nostro piano è di ridurre costantemente la crescita dell'organico nel prossimo anno. Molti team si ridurranno in modo da poter spostare l'energia in altre aree all'interno dell’azienda”.