Le notizie dall’8 al 14 aprile sull’intelligenza artificiale: la profezia di Musk e la rivoluzione Google
Il mercato dell’intelligenza artificiale è diventato uno delle dimensioni più veloci della nostra economia. Ogni settimana nascono e cambiano startup. Si aprono e falliscono progetti e vengono presentate anteprime sorprendenti o piene di fumo. In questo articolo potete trovare una rassegna di quanto avvenuto nel settore dell’intelligenza artificiale nella seconda settimana di aprile.
Su Spotify puoi creare una playlist con l’intelligenza artificiale
Spotify ha annunciato l’introduzione dell’intelligenza artificiale nella gestione delle playlist. Per adesso questa nuova funzione dovrebbe arrivare solo nel Regno Unito e in Australia. Dopo una prima fase di test dovrebbe arrivare anche negli altri mercati.
Le Playlist Ai verranno create a partire dai prompt, quelle strisce di parole che nel gergo dell’intelligenza artificiale generativa indicano i comandi da seguire. Su Midjourney da un semplice prompt si può creare un’immagine.
Qui basterà indicare delle parole per avere un insieme di canzoni coerente. Spiega Spotify in una nota: “Le playlist di maggior successo vengono generate con suggerimenti che contengono una combinazione di generi, stati d'animo, artisti o decenni”.
L’inchiesta del New York Times su ChatGPT
Il New York Times ha pubblicato un’inchiesta in cui accusa OpenAi di aver trascritto migliaia di video su YouTube per addestrare GPT-4, il suo ultimo modello di intelligenza artificiale. OpenAi è l’azienda che ha sviluppato ChatGPT, uno dei software che hanno svelato al mondo la forza di questi algoritmi.
Elon Musk: “L’IA supererà quella umana entro il 2025”
L’intelligenza artificiale è uno dei settori in cui Elon Musk sta investendo di più. Ha un’azienda dedicata che si chiama X.Ai ma non solo. Questa famiglia di algoritmi è alla base di Tesla, negli ultimi anni con la guida autonoma Musk ha potuto sviluppare una serie di tecnologie che possono essere riprodotte anche su altri prodotti basati sull’IA, a partire dai robot.
Nel corso di un’intervista su X con Nicolai Tangen ha lanciato una nuova previsione su questo settore: “La mia ipotesi è che avremo un'IA più intelligente di qualsiasi umano probabilmente entro la fine del prossimo anno”.
Google Cloud Next, Bi G la sua strategia sull’IA
Durante l’evento Cloud Next, Google ha presentato una lunga serie di prodotti basati sull’intelligenza artificiale. Fra gli annunci più interessanti c’è Google Vids, un’intelligenza artificiale dedicata ai video. Qui trovate tutti i dettagli del Google Cloud Next.
Se funziona davvero, Google Vids potrebbe diventare uno strumento potente per la creazione dei contenuti. Interessante anche l’annuncio di Gemini 1.5 Pro che promette di essere quasi 10 volte più potente di GPT-4.
Sugli annunci di Google però meglio restare cauti. In passato Big G non è stato molto trasparente sulle vere potenzialità dei suoi strumenti, a partire dal lancio di Gemini.