La tiktoker Alessia Lanza posa nuda nella copertina del suo primo libro: “È una sfida con me stessa”
Al primo posto su Amazon nella sezione dedicata ai libri che si occupano di internet, al primo posto nei libri della sezione Arte e Spettacolo e al terzo posto nella sezione biografie, dopo quelle di Marracash e Soleil. E in tutto questo il libro non è ancora uscito. La sua autrice è Alessia Lanza, la ragazza che nell’ultimo anno è diventata il volto più conosciuto tra tutte le creator di TikTok.
Con 3,8 milioni di follower su TikTok e 1,3 milioni di follower su Instagram, Alessia Lanza è una delle prime celebrity italiane che appartengono alla Gen Z. Classe 2000, Lanza è nata a Torino ma vive in provincia di Cuneo. Il suo successo su TikTok è stato fulmineo. Ha cominciato a pubblicare balletti e poco altro e ha finito per diventare un’icona, per lei TikTok è stato quello che Instagram è stato per Chiara Ferragni.
Il libro: “Non è come sembra” e l’origine della copertina
Il libro si intitola “Non è come sembra”, esce ufficialmente il 29 novembre e a pubblicarlo è Mondadori Electa, la sezione di Mondadori che ormai da anni si occupa di dragare i social e pubblicare video dei creator che macinano più numeri. Dalla presentazione il libro sembra simile a una biografia: “La verità è che ho scritto questo libro principalmente per me stessa, per cercare di mettere in ordine un po’ di quel caos che ho nella testa, ma che non sempre si vede. Ma d’altronde nulla è come sembra".
Quello che sorprende è però la copertina. Alessia Lanza è nuda, seduta su una sedia. Una scelta che sicuramente stupisce, visto l’immagine che Alessia si è costruita in questi anni ma l’effetto sorpresa è cercato. La creator ha annunciato il suo libro su TikTok riprendendo i commenti dei suoi parenti alla copertina: “Non me l’aspettavo ma bellissimo”, “Ok, la copertina è fatta” o ancora “Ti ho sempre detto, sei sempre bellissima”.
Alessia ha spiegato anche come è nato il progetto fotografico della copertina: “È stato come mettermi a nudo, “in tutti sensi”, direbbe qualcuno. A tal proposito, quando mi è stato proposto lo scatto della copertina, l’ho accolta quasi come una sfida con me stessa, ed ho deciso di accettare, nonostante le mille paranoie”.