La pugile Angela Carini riceve un’offerta dal milionario Jake Paul: “Aiutatemi a trovarla”
Il messaggio è doppio. Uno in italiano e uno in inglese. La destinataria è la stessa: la pugile italiana Angela Carini, un’atleta di cui si sta parlando parecchio in questi giorni dopo l’incontro con la pugile algerina Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’incontro è durato pochi secondi ed è stato vinto da Imane Khelif dopo il ritiro di Angela Carini. Intanto la pugile algerina è stata colpita da un’ondata di fake news sulla sua identità di genere. Lo ricordiamo: stando ai documenti ufficiali, Khelif non è una donna che ha affrontato una transizione di genere. I suoi livelli di testosterone sarebbero legati a una condizione genetica.
Jake Paul ha deciso di intervenire su questo tema. Youtuber con un patrimonio milionario, negli ultimi anni Jake Paul ha deciso di dedicarsi ai combattimenti di boxe. Ha organizzato diversi incontri con pugili in attività o vecchie glorie di questo sport. L’ultimo progetto, già rimandato più volte, lo vedrà combattere contro Mike Tyson: l’incontro è previsto per il 15 novembre del 2024. Ora ha deciso di fare un'offerta direttamente ad Angela Carini: un combattimento in un circuito di incontri dedicati alla boxe femminile.
I messaggi di Jake Paul a Angela Carini
Jake Paul ha deciso di rendere pubblica la decisione con un messaggio su X (fu Twitter): “Anche se i tuoi sogni potrebbero non realizzarsi oggi a causa della folle agenda che muovono il nostro mondo in questo momento, mi piacerebbe offrirti un combattimento su una undercard MVP, per mostrare il tuo talento in una piattaforma valida e non contro un uomo. Internet aiutatemi a trovarla”. E poi un messaggio scritto in italiano: “Angela Carini ha un invito aperto a combattere in un evento @MostVpromotions quando sarà pronta”. Most Valuable Promotions è un'organizzazione creata nel 2021 da Jake Paul per promuovere incontri di boxe femminili, l’obiettivo è portare questi incontri anche su palchi o piattaforme prestigiosi.
La proposta di Jake Paul come possiamo leggere parte da due fake news. La prima è che Imane Khelif sia un uomo. Non lo è adesso e non c’è nessuna prova certa che lo sia stata. La seconda è che esista un'agenda, nel senso di serie di politiche che rispondono a un ideologia, che abbia condizionato le regole delle del Comitato Olimpico Internazionale. La mossa di Jake Paul risponde a una parte molto precisa di opinione pubblica. Messaggi in questo senso sul caso Carini – Khelif sono stati lanciati anche da esponenti della maggioranza. Messaggi che nono stati corretti nemmeno quando sono arrivate le smentite sulla transizione di genere della pugile algerina.