La novità di WhatsApp che piacerà ai gruppi numerosi di amici
WhatsApp, il servizio di messaggistica di Meta, si trasforma ancora. Giovedì scorso, la società ha annunciato che i gruppi diventeranno due volte più grandi rispetto a prima, passando da 256 a 512 persone. Verrà inoltre implementata la possibilità di condividere file di dimensioni fino a 2 GB, contro i 100 MB attuali che rendono obbligatoria la compressione a bassa qualità. A tal proposito, la società ha affermato che i file saranno protetti dalla crittografia end-to-end, oltre a invitare all'uso della connessione WiFi per la condivisione di documenti particolarmente grandi.
In arrivo dunque due importanti funzionalità, che renderanno WhatsApp più simile a uno dei suoi principali competitor, Telegram. Idealmente almeno, non a livello di numeri: nel caso dei gruppi, all'interno dell'app di messaggistica russa si possono ospitare fino a 100.000 utenti.
Tra le novità di WhatsApp già implementate, è il caso di menzionare le reazioni con emoji ai singoli messaggi. Queste erano state presentate a marzo 2022, ma sono state lanciate solo nei giorni scorsi con l'ultima versione rilasciata di WhatsApp. La società comunica che in futuro amplierà la gamma di reazioni disponibili.
Risale invece ad aprile scorso l'annuncio di Community, la funzionalità che permette alle persone di aggregare gruppi separati in un gruppo più grande secondo la struttura a loro più congeniale. In questo modo si potranno organizzare gruppi di discussioni più piccoli legati al lavoro, al quartiere, alla scuola e così via. I feedback dell'utenza riguardo a Community sono per ora positivi, ragion per cui la società prevede nuove funzionalità in arrivo da integrare. Secondo WABetaInfo, sito specializzato nell'analisi del codice della versione beta dell'app, WhatsApp accoglierà presto un piano di abbonamento a pagamento che andrà a coinvolgere solamente gli account Business per offrire servizi utili alle aziende. Tra questi, la possibilità di collegare WhatsApp a dieci dispositivi, rispetto ai quattro consentiti all'utente base.