La guida per il sonno perfetto di Bryan Johnson: “Cenare alle 17 e accendere luci rosse”

Un sonno sereno è la radice di una vita lunga, recita un vecchio proverbio. Non stupisce quindi che Bryan Johnson, l'uomo in cerca della vita eterna, sia ossessionato dal riposo ottimizzato. Il miliardario è un biohacker e cerca di massimizzare le funzioni corporee e invertire il processo di invecchiamento. Il suo sogno proibito è sconfiggere la morte. Per farlo beve bibitoni verdi con peptidi di collagene, misura tutte le erezioni notturne e fa trasfusioni con il sangue del figlio.
Il progetto, iniziato circa due anni fa, si chiama Blueprint. Si traduce in diete rigide, esercizio, procedure mediche che monitorano costantemente ogni segnale vitale e occhiali per il sonno che bloccano la luce blu. Quello di Johnson è un esperimento estremo che mette alla prova la medicina della longevità. L'obiettivo di Blueprint però è anche incoraggiare i fan a seguire lo stile di vita del biohacker, per questo Johnson condivide frequentemente consigli sulla routine per aumentare le aspettative di vita. L'ultimo è una guida per raggiungere il sonno perfetto.
Come spiega nel suo blog "al momento, il sonno è un pensiero secondario nella cultura. Quando hai finito di guardare il tuo film. Quando hai finito di lavorare. Quando ne hai voglia. Devi trattare il sonno con lo stesso livello di serietà e devozione con cui tratti il tuo lavoro. Richiede le tue migliori prestazioni". Per Johnson è necessario "costruire la tua vita intorno al sonno".
I consigli di Bryan Johnson
Il primo consiglio della guida per il sonno perfetto è consumare l'ultimo pasto almeno due ore prima di andare a letto. "Se vai a dormire alle 22:00, finisci di mangiare entro le 20:00. Poi, giorno dopo giorno, spostalo indietro di 30 minuti. Verso la fine della prima settimana, l' ultimo pasto della giornata sarà consumato intorno alle 17:00", spiega Johnson. "Fallo per abbassare la frequenza cardiaca a riposo. Stai dando al tuo corpo il tempo di digerire il cibo e prepararsi al sonno. Più bassa è la frequenza cardiaca a riposo, migliore è il tuo sonno".
Il biohakcer consiglia anche di evitare la luce blu prima di andare a letto. Bisogna spegnere gli schermi due ore prima di andare a letto, e utilizzare esclusivamente luci rosse o ambrate. "La luce può influenzare significativamente la tua propensione ad addormentarti". Tesi confermata anche dalla letteratura scientifica, le luci blu infatti interferiscono con la produzione di melatonina, l'ormone che regola il ciclo sonno-veglia.
"Bisogna fare attenzione anche agli stimolanti", spiega Johnson. È fondamentale assumerli solo durante le prime ore del giorno per evitare un sonno disturbato. "La caffeina ha un'emivita di sei ore, quindi se bevi un caffè alle 16:00, quando vai a letto alle 22:00 avrai in circolo metà caffè. Le persone metabolizzano la caffeina in modo diverso, quindi ciò che è giusto per te sarà unico. Pecca di prudenza."
La routine del sonno perfetto
Il mantra "costruisci la tua vita intorno al sonno" si traduce in una routine ferrea. Come spiega Johnson: "Non puoi semplicemente finire il lavoro, mettere la testa sul cuscino e aspettarti un sonno fantastico. Devi calmare il corpo e la mente. Hai bisogno di separarti dal lavoro. Leggi un libro, fai una passeggiata, fai un esercizio di respirazione, fai un bagno, medita o scrivi un diario". Consiglia di andare a letto circa 30 minuti prima dell'orario prestabilito per il sonno e creare un'abitudine da ripetere tutte le sere.
"Io mantengo un dialogo interiore, scomponendomi in vari personaggi: "Bryan l'ambizioso", "Bryan l'ansioso", ecc., e lascio che mi raccontino tutte le cose urgenti che hanno in mente. Le scrivo e dico loro che li sento e che li affronterò domani dopo che avremo dormito bene. Per me è utile suddividermi in diverse parti ed entrare in empatia con le loro preoccupazioni e i loro obiettivi." Infine Johnson aggiunge: "Dormire è un duro lavoro. Come per tutte le cose, il successo richiederà tempo. Investi nelle abitudini e il tuo corpo funzionerà."
L'ossessione per il sonno massimizzato
É nato un culto intorno al sonno perfetto che si è tradotto poi in un mercato che promette di fruttare milioni. Dallo sleep tourism, alle camere da 2000 euro a notteper il sonno perfetto, fino allo sleepmaxing, una serie di pratiche e dispositivi pensati per riposare senza interferenze. Ci sono molte ragioni scientifiche per cercare un buon sonno. Dormire male espone a un rischio maggiore di diabete, malattie cardiovascolari, Alzheimer, problemi di memoria, stanchezza, ansia, depressione, disturbi dell'umore e scarse prestazioni sul lavoro.
Il rischio però è che si sviluppi un disturbo simile all’ortoressia, un’ossessione per un’alimentazione sana. Come ha spiegato Milena Pavlova, direttrice medica dello Sleep Testing Center presso il Brigham and Women's Faulkner Hospital di Boston, il rischio è che le persone si impongano l'orario giusto per addormentarsi. "Il sonno è un processo passivo. Deve essere protetto, non forzato, o massimizzato". L'ansia da sonno perfetto impedirebbe alla fine di dormire serenamente, anzi, finirebbe per tenerti sveglio.