“Io voto”, come funzionano gli adesivi di Instagram dedicati alle elezioni in Italia
Io Voto. È la scritta che appare sui tre nuovi adesivi adottati da Instagram in vista delle elezioni del 25 settembre. Da oggi sarà possibile condividere sulle story i nuovi adesivi “Io voto”, cliccandoci sopra si potrà accedere al sito del Ministero dell’Interno per informarsi sulle elezioni del 25 settembre. Gialli e viola, pop, frizzanti. Gli adesivi sono opera di Olimpia Zagnoli, illustratrice e artista multidisciplinare. “Ho contribuito a questo progetto nel tentativo di ricordare a tutti l’importanza del voto e l'ho fatto usando la forma che mi riesce meglio: il disegno. Le immagini che ho scelto sono vivaci e colorate e rappresentano un segno di speranza per il futuro", ha spiegato.
Un modo per combattere l'astensionismo
Il rischio di astensionismo è alto. Secondo i sondaggi di Demopolis, Tecnè, Emg, Ipsos ed Euromedia realizzati tra l’1 e il 9 settembre, il 35,8% della popolazione non sa se andrà votare. La scarsa fiducia nella politica e nelle istituzioni è il leitmotiv che anche quest’anno contraddistingue la campagna elettorale. Il colpo di coda su Instagram è un tentativo per spingere gli ultimi indecisi e puntare i riflettori sul 25 settembre.
La altre iniziative di Meta per il voto
Non è l’unica idea messa in campo da Meta. I social network controllati dal gruppo invieranno promemoria informativi a ridosso della scadenza, così da indirizzare gli utenti verso il sito ufficiale del Ministero dove potranno trovare gli aggiornamenti pubblicati in tempo reale. "La nostra missione è dare alle persone il potere di costruire comunità e di avvicinarsi tra loro, e crediamo che le nostre piattaforme possano svolgere un ruolo positivo nel contesto delle elezioni aiutando a usare la voce dove conta di più: con il voto. Per questo stiamo collaborando con il Ministero dell'Interno per informare i cittadini in vista delle prossime elezioni", ha spiegato Meta.
Sempre Meta ha avviato anche una collaborazione con istituzioni competenti e fact-checker indipendenti per combattere la disinformazione. "Rimuovere contenuti che violano le nostre policy sul disincentivare il voto, per esempio post che scoraggiano le persone ad andare votare, è una delle numerose risposte contro potenziali interferenze nel processo elettorale".