Instagram, 15 secondi non bastano: arrivano le Story lunghe un minuto
Ormai è una battaglia che si gioca sui secondi, e lo dimostra l’ultima novità introdotta da Instagram. Le Story, d’ora in poi, dureranno 1 minuto senza nessuna interruzione. La scelta della piattaforma è una dichiarazione di intenti, fare concorrenza a TikTok e investire sempre di più sui contenuti video.
"Stiamo lavorando per migliorare l'esperienza di Story", ha detto un portavoce di Meta. "Ora sarai in grado di riprodurre e creare Story ininterrottamente per un massimo di 60 secondi, invece di essere tagliato automaticamente in clip di 15 secondi". Se ancora non è apparsa la possibilità di creare Story più lunghe, probabilmente è necessario aggiornare l’app.
Le piattaforme investono sui contenuti video
Una scelta che segue un percorso già tracciato. Instagram nasce come social dedicato alle foto, poi arriva Snapchat, TikTok, i video spodestano l’immagine statica, e per stare al passo cambia. Nel 2020 introduce i Reels, brevi video che durano 60 secondi che rendono il feed di Instagram molto simile a quello di TikTok. A giugno, la società, aggiunge la possibilità di creare Reels più lunghi, 90 secondi. Il nuovo passo, non stupisce. È il momento per le Story. Si allunga tutto, e i video prendono sempre più spazio sulle piattaforme social.
Come sempre ci sono pro e contro. Da un lato la comodità di poter girare Story più lunghe senza spezzarle, una soluzione che renderebbe anche più fluida la fruizione. Dall’altro c’è chi dice che il confine tra Story e Reel rischierebbe di diventare sempre più sfocato. Non solo, le Story perderebbero un po’ il suo dna di contenuto breve visibile per tempi brevi.
Instagram sta anche lavorando a una nuova interfaccia grafica per le sue Story. L’impostazione della localizzazione e le menzioni nelle clip dovrebbero essere molto più semplici e immediate. Anche queste nuove funzionalità dovrebbero essere rilasciate con uno dei prossimi aggiornamenti dell’app.
Tutti copiano tutti
Non è l’unica. Se Instagram spinge sui video più lunghi, YouTube, al contrario, ha introdotto gli short. Contenuti che durano al massimo 60 secondi. È l’ultima novità della piattaforma che vuole offrire un’alternativa ai brevi video in formato verticale stile TikTok, per ricevere compensi dalle pubblicità e quindi monetizzare i contenuti. E poi anche TikTok guarda a YouTube introducendo la possibilità di allungare i video fino a 10 minuti. Tutte le piattaforme si sbirciano, copiano, si rimodellano per rimanere appetibili, anche al costo di snaturarsi.