Inizia il viaggio della Pyxis Ocean, la nave cargo con vele hi tech che si sposta grazie al vento
L’aspetto è quello di un’enorme nave cargo. Un profilo che abbiamo visto migliaia di volte, soprattutto quando si muove piano sull’orizzonte del mare. Questa volta però c’è qualcosa diverso. Sul ponte della nave della Pyxis Ocean ci sono due enormi vele bianche. Sono alte 37,5 metri, sono costruite con gli stessi materiali usati per le pale eoliche e aiutano la nave a muoversi nell’oceano. Nello specifico la guideranno nel viaggio inaugurale di sei settimane dalla Cina al Brasile.
Il sistema di vele installato sulla Pyxis Ocean offrirà i primi dati sull’efficacia di questa tecnologia registrati in un esperimento reale. Il modello delle vele si chiama WindWings, sono state sviluppate dalla britannica BAR Technologies e installate in Cina. Non bastano per far muovere tutta la nave ma, dalle prime stime, dovrebbero riuscire a ridurre di almeno il 30% il carburante necessario per questo tipo di viaggi.
L’impatto delle nuove vele sui viaggi via mare
John Cooper, capo di bar Technologies, ha spiegato alla BBC che il futuro del trasporto marittimo è proprio in queste vele: “Secondo le mie previsioni entro il 2025 metà della navi di nuova costruzione avranno una propulsione eolica. Il risparmio è notevole. Con una sola vela su navi di questo tipo possiamo risparmiare circa una tonnellata e mezzo di carburante al giorno”.
Nella sua intervista Cooper usa “wings” invece che “sails”. Un termine che si utilizza per indicare le “ali” degli aeroplani invece che le “vele” delle navi. In effetti le strutture montate sulla Pyxis Ocean sembrano più delle vele di aerei incastonate in verticale. Sono rigide, non fluttuano, ma si possono muovere per inseguire il vento e le correnti.
Certo, per farsi muovere dai venti bisogna anche cercarli: “L'invenzione dei grandi motori a combustione ha distrutto le rotte commerciali e le rotte di navigazione. Con queste vele ora proveremo a invertire questa tendenza”.