Iliad down, problemi quasi rientrati: perché sarà difficile ottenere il rimborso
Il down di Iliad è iniziato martedì 2 maggio 2023, intorno alle 14.30 del pomeriggio. Come riporta il sito Downdetector.it, usato dagli utenti per riportare i problemi di Rete, sono arrivate segnalazioni da tutta Italia, soprattutto tra il Centro e il Nord. Sono stati riscontrati malfunzionamenti nelle chiamate, sia in entrata sia in uscita, e anche la connessione internet è saltata. In alcuni casi il servizio è stato assente per mancanza di segnale. Diversi utenti hanno segnalato anche l'impossibilità di accedere al numero dell'assistenza clienti 177.
Ora i problemi sono in fase di risoluzione. “Abbiamo visto che in tarda serata gli utenti sono riusciti a mandare messaggi e a fare chiamate. Alla fine il disservizio è durato poche ore e per questo mancano i presupposti per chiedere i rimborsi a Iliad”, ha spiegato a Fanpage.it Anna Vizzari, coordinatrice del servizio di assistenza giuridica di AltroConsumo, l'associazione per la tutela e difesa dei consumatori.
Cosa sta succedendo alla rete Iliad
I rallentamenti e i blocchi sembrano essere durati circa 5 ore. Secondo il sito Downdetector.it le segnalazioni nel pomeriggio hanno raggiunto un picco di oltre 7100. Anche la rete fissa ha registrando problemi per quanto riguarda la velocità di connessione che è molto bassa. Palermo, Milano, Torino, Roma, Firenze, Napoli, Bari sono stati i centri più colpiti.
Nonostante i malfunzionamenti sono bastate poche ore per ripristinare la linea. Iliad nel pomeriggio aveva annunciato che stava già lavorando per risolvere i problemi e questa mattina la rete sembra aver ricominciato a funzionare normalmente, eccetto per alcuni casi isolati.
Perché sarà difficile ottenere i rimborsi
“Per ottenere un rimborso servono 72 ore di disservizio, quindi è improbabile che gli utenti saranno nelle condizioni di poterlo chiedere, ora stiamo tenendo sotto controllo la situazione per capire se si risolve del tutto o se ci saranno nuovi down”. Sembra che a macchia di leopardo si stia risolvendo abbastanza velocemente la questione. È chiaro che, se un utente dovesse riscontrare problemi per le 72 ore previste dalla legge e riuscisse a dimostrarlo a quel punto avrebbe diritto al rimborso.
Come spiega Vizzari il down sembra non aver causato gravi danni, “qualcuno ci ha segnalato qualche rallentamento ancora in mattinata ma non sembra nulla di importante, sembra un caso molto diverso da quello di Virgilio e Liberomail che invece aveva causato diversi problemi”. Oltre alle 72 ore è possibile chiedere un risarcimento se l’utente dimostra di aver subito danni. “Per esempio se a causa del down di Iliad non è stato possibile fare un colloquio di lavoro, allora l’utente, che deve avere prove oggettive può chiedere una somma a titolo di risarcimento. Per ora però, nessuno ci ha informato di situazioni simili”.