Il volto di Chiara Ferragni viene usato ancora per un truffa su Facebook, come riconoscere il fake
La prima segnalazione è stata fatta sulle pagine di questo giornale il 6 ottobre. Nell’inchiesta Come funziona la truffa internazionale che sfrutta i volti di Fazio, Marcuzzi e Fagnani su Facebook abbiamo svelato un sistema di truffe basate sul volto di celebrity italiane che seguivano tutte lo stesso schema. Il loro nome era legato a un finto articolo di giornale in cui la celebrity diceva di aver provato un servizio di trading online che aveva permesso di realizzare ottimi risultati. A distanza di tre mesi questa campagna di truffa non solo è rimasta ma ha anche assunto nuove forme, in linea con la cronaca. L’ultima con cui si è manifestata hanno il volto di Chiara Ferragni. Dopo il caso dei pandori Balocco sono apparsi su Facebook post con leimmagini di Ferragni ferita e titoli che annunciavano esiti tragici.
Ora un’altra campagna di truffe: giocando sull’interesse attorno al caso Balocco, stanno comparendo post con scritto: “Accuse contro Chiara Ferragni confermate!”. Il testo ovviamente si riferisce alla multa dell’Antitrust per il caso dei pandori Pink Christmas e alle altre campagne di beneficenza di cui si è parlato in questi giorni, dalle uova di Pasqua al caso degli Oreo.
Come funziona la truffa sul trading online
Lo schema si ripete sempre nello stesso modo. Il post porta a un finto articolo di Repubblica con scritto “La banca d'Italia cita in giudizio Chiara Ferragni per le sue dichiarazioni in diretta televisiva”. La pagina non è aggiornata. È il solito vecchio articolo in cui Chiara Ferragni rilascia una finta intervista ad Alessandro Cattelan e cita una piattaforma di trading.
Se cliccate sul link della piattaforma di investimenti vi viene chiesto direttamente di compilare un form con nome, cognome e soprattutto numero di telefono. Una volta ceduti questi dati preparatevi a ricevere un numero pressoché infinito di chiamate da call center che cercheranno di truffarvi in qualsiasi modo possibile. Solo un esempio. Abbiamo lasciato un numero di telefono a questi servizi lo scorso ottobre. Da quel momento abbiamo ricevuto chiamate praticamente tutti i giorni. Inizialmente erano semplicemente operatori, sedicenti consulenti finanziari, che dicevano di lavorare per il servizio a cui eravamo iscritti. Con il tempo sono diventati qualsiasi cosa. Solo questa mattina abbiamo ricevuto una nuova chiamata dall’Associazione Consumatori Europei.