Il video che ha rotto l’algoritmo: nessuno capisce perché abbia milioni di visualizzazioni
La struttura degli algoritmi che regolano i social è uno dei segreti meglio custoditi di questa epoca. A volte basta un gesto, un colore o un suono azzeccato per portare un contenuto nel feed di milioni di smartphone. Dove non funziona l’algoritmo poi basta farcire il video con un buon numero di sponsorizzazioni a pagamento. Quello che sta succedendo all’ultimo video pubblicato da Leah Halton però si muove fuori dalle regole che abbiamo conosciuto finora.
Il video è stato pubblicato il 6 febbraio. Da quel momento ha continuato a crescere fino ad arrivare a 600 milioni di visualizzazioni. Altissimi i like: 45 milioni. Non è il video più visto su TikTok. C’è una clip storica pubblicata dal creator Zach King nel 2019 che è arrivata al oltre due miliardi di visualizzazioni. Anche se qui i like si fermavano a 24 milioni. Il dato strano non è nei numeri ma nel contenuto.
Mentre la clip di Zach King era una curioso montaggio a bordo di una scopa volante, nel video di Leah Halton non c’è nulla. La creator è in auto, sedile passeggero. Prima avvicina il volto alla camera, poi si allontana e canticchia la canzone in sottofondo. Le note sono quelle Praise Jah in the Moonlight di YG Marley. Niente di più.
Il caso di Bella Poarch
Un precedente è quello del video virale lanciato da Bella Poarch nel 2020. Anche qui una clip semplice con una canzone in sottofondo. Qui il video era arrivato a oltre 800 milioni di visualizzazioni e aveva lanciato la sua carriera da creator. Anche in questo caso i meccanismi che hanno reso questo video virale non sono esattamente chiari.
In questi casi spesso si crea un effetto tsunami. Il video inizia a diventare virale, arrivano duetti e repost, altri utenti cominciano a cercare il video, magari lo commentano e lo rivedono. E così il video diventa ancora più virale. Prima o poi anche questo effetto si ferma. Nel caso di Leah Halton sembra che la scalata stia ancora iniziando.