Il sindaco di Venezia parla un inglese perfetto in video: ma c’è un trucco
L'inglese storpiato dei politici ci ha regalato collezioni di meme, ma potrebbe essere finita quell'era, come dimostra l'ultimo video pubblicato da Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia. Il filmato trasmesso durante una conferenza stampa a Palazzo Grazioli, a Roma, mostra il sindaco che spiega in un inglese fluente come funzionerà il ticket di ingresso a Venezia. Come sempre, dietro la magia c'è il trucco, e in questo caso parliamo di intelligenza artificiale (IA). Senza, ha spiegato Brugnaro, il suo inglese sarebbe stato maccheronico.
I software per la traduzione automatica sono pensati per aziende, creator e personaggi pubblici che vogliono produrre video multilingua, potrebbero anche essere utilizzati in ambito educativo, o come traduttore simultaneo durante conferenze o riunioni. Per realizzare i video serve la tecnologia deepfake, esiste da anni, ma con l'integrazione dell'IA è più performate e semplice da utilizzare. Per realizzare la traduzione dei video spesso è necessario caricare il filmato e scegliere la lingua in cui si vuole tradurre, l'intelligenza artificiale sarà in grado di riprodurre anche la cadenza e la pronuncia corretta. Alcuni software sono in grado di generare la traduzione in simultanea.
Non è la prima volta che un politico usa l'IA per un discorso pubblico. Già Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, aveva realizzato un video in francese con i traduttori per annunciare la partecipazione di Marine Le Pen alla festa della Lega a Pontida, mentre Beppe Grillo ha caricato sui social un suo video mentre parla in cinese.
I nuovi traduttori automatici con l'IA
La traduzione dei software IA si basa su algoritmi e modelli computazionali per tradurre automaticamente il testo o il parlato da una lingua all'altra. Sul mercato stanno comparendo nuovi prodotti in grado di replicare la voce e riprodurla in un'altra lingua. A settembre, per esempio è stato lanciato un software realizzato dalla società Heygen, sul sito spiegano che la nuova tecnologia è una risorsa per "abbattere le frontiere e creare contenuti per un pubblico molto più ampio". I risultati tengono fede alla promessa. I dialoghi sono fluidi, il timbro della voce rimane fedele all'originale, e anche il labiale viene modificato per far sembrare più realistico il doppiaggio
Il test sponsorizzato dall'azienda mostra creator come Casey Neistat, Emma Chamberlain o Marques Brownlee che cominciano a parlare improvvisamente in italiano, hindi o spagnolo. Il software è stato utilizzato anche da Salvini per il mio video in francese.
Al di là dei successi, l'intelligenza artificiale potrebbe avere dei problemi per esempio a catturare il contesto e produrre traduzioni corrette. Il linguaggio, infatti, è ricco di metafore, simboli e modi di dire che possono essere difficili da tradurre se non ci conosce a fondo i contesto.